<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:times new roman,new york,times,serif;font-size:12pt">luca wrote:<br><div style="font-family: times new roman,new york,times,serif; font-size: 12pt;"><div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; font-size: 13px;">>Chi ci vieta di scrivere agli organizzatori, e per conoscenza al<br>>Ministro, una lettera del tipo:<br>>Cari organizzatori,<br>>riconosciuta la validita' dell'iniziativa, vorremmo contribuire ad<br>>arricchire i premi ai vincitori.<br>>E' con piacere che vi informiamo che la nostra associazione ha deciso<br>>di donare ai vincitori 10 pacchetti di OpenOffice versione "full".<br><br>>Chi ce lo vieta?<br>>Se volete i 10 CD, su supporto colorato a mano in copia unica<br>>personalizzata, li preparo io.<br><br>>Mai piangersi addosso del tipo: "piove, governo ladro".<br>>Fantasia al
potere!!!<br><br>Potrei appoggiare l'idea di scrivere agli organizzatori, ma al ministro mi sembra inutile. Nessuno dei due ci ascolterą, per far sentire la voce del software libero, bisogna fare molto di pił:(manifestazioni, volantinaggio e sit-in davanti al ministero). Una lettera inviata agli organizzatori o al ministro verra buttata nel cestino direttamente. Scriviamo a striscia la notizia, scriviamo a BeppeGrillo, facciamoci sentire in altri modi. Naturalmente quando parlo di software libero, intendo software libero ---> <a href="http://fsf.org">http://fsf.org</a> ; <a href="http://gnu.org">http://gnu.org</a> <br><br></div></div>
</div><br>
</body></html>