<div class="gmail_quote">Il giorno 25 gennaio 2011 17:50, Nicola A. Grossi <span dir="ltr"><<a href="mailto:k2@larivoluzione.it">k2@larivoluzione.it</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
<br>
Semplicemente si può dire "quotare", senza essere ripresi da<br>
pseudopuristi (perché la lingua "si sporca" per sua natura), punto.<br>
Intendi ora?<br></blockquote><div><br>Ok, Nicolas A. Large Ones.<br> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
Anche "puzza" è cacofonico, ma non è che non si può usare perché è<br>
cacofonico.<br>
La cacofonia è il razzismo applicato alla lingua!<br></blockquote><div><br>Se lo consideri tale, può anche andare bene: una cosa sgradevole ha un suono sgradevole, è una consuetudine linguistica che risale almeno dal greco antico.<br>
</div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
Ed "esagerato" è un termine che ha senso se rapportato al significato,<br>
non al significante.<br></blockquote><div><br>Questo lo dici tu. Esagerato significa eccessivo ed è in effetti un eccesso quello delle parole straniere utilizzate aprioristicamente nella nostra lingua. Anche io a volte dico "quoto" ma per lo meno non me ne vanto come fai tu.<br>
<br> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
Stai sfociando nel razzismo linguistico e nel qualunquismo.<br>
<div><div></div><br></div></blockquote><div><br>Tu stai sfociando nel ridicolo. <br></div></div><br>