<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=windows-1252"
http-equiv="Content-Type">
</head>
<body bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
<div class="moz-cite-prefix">Buongiorno<br>
<br>
Forse sarebbe il caso, per questi interrogativi, interpellare
l'associazione ADUC, Marco Pierraccioli e Marco Ciurcina.<br>
<div class="moz-signature"><i><br>
Amicalement<br>
Marie-Odile Morandi<br>
Adhérente <a href="http://www.april.org/">April</a> <br>
</i></div>
Le 07/11/2014 13:25, loredana a écrit :<br>
</div>
<blockquote cite="mid:1415363114.2859.3.camel@merletti.polito.it"
type="cite">
<pre wrap="">On Fri, 2014-11-07 at 12:26 +0100, loredana wrote:
</pre>
<blockquote type="cite">
<pre wrap="">On Fri, 2014-11-07 at 10:23 +0100, Elena ``of Valhalla'' wrote:
</pre>
<blockquote type="cite">
<pre wrap="">On 2014-11-06 at 20:01:58 +0100, llcfree wrote:
</pre>
<blockquote type="cite">
<pre wrap="">Mi chiedo se, legalmente, questo possa costituire un punto di partenza
per la ben più grave anomalia per i sistemi UEFI. Da verificare, perché
vado a memoria e non riesco a rintracciare la fonte sui due piedi, ma
microsoft impone ai venditori di architetture arm (per intenderci,
smartphone e tablet, notebook, netbook etc) di impedire all'utente di
disabilitare UEFI e quindi di usare il dispositivo con un qualsiasi
altro sistema che non sia windows.
</pre>
</blockquote>
<pre wrap="">
per il caso arm c'è una differenza significativa rispetto al caso x86:
su x86 windows è in posizione dominante sul mercato, e quindi si
applicano le leggi sull'abuso di posizione dominante e tutto quanto.
Per il caso arm windows ha una posizione di minoranza sul mercato
e in generale pratica comune anche degli altri produttori
è di imporre l'uso del sistema originale su ciascuno dispositivo:
vedo molto più difficile raggiungere risultati legali su questo
fronte.
</pre>
</blockquote>
<pre wrap="">
Grazie della precisazione. Comunque, io vorrei anche sentire il parere
di un giurista, magistrato, avvocato, insomma, qualcuno che queste cose
le pratica.
</pre>
</blockquote>
<pre wrap="">
Aggiungo: varrebbe la pena anche sapere se è legale da parte di chiunque
imporre l'uso di un sistema operativo e quindi relative applicazioni,
non solo da parte di microsoft.
Se si scopre che è legale, allora si va al passo successivo e ci si può
chiedere se la legge che lo consente non sia essa stessa un abuso
(nell'accezione di Beccaria, per cui una legge non necessaria per il
bene comune è un abuso).
Loredana
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</pre>
</blockquote>
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