<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN">
<html><body>
<strong>CEC-PAC-PEC</strong> !? solito balzello italiano <strong>OBBLIGATORIO</strong> per il popolo <strong>PECORA</strong> (nel senso di accondiscendente a farsi costantemente tosare).<br />Di fatto è un sistema proprietario che costa tantissimo al contribuente obbligato ma con benefici per pochi.<br />https://archiviando.wordpress.com/2015/02/23/la-pec-un-prodotto-made-in-italy/<br />.<br />La creazione della PEC rappresenta un sistema originale, esclusivamente italiano, che non conosce omologhi altrove (né a livello europeo né mondiale).<br />Il sistema italiano sia infatti “fuori standard” e, quindi, assolutamente inconciliabile con quello di altri Paesi.<br />In Gran Bretagna, (così come negli Stati Uniti) non risulta alcun regime impositivo per privati ed enti pubblici, ma per soddisfare la crescente domanda di garanzie nelle controversie civili, il mercato eroga privatamente il servizio di “registered e-mail”.<br />In Austria risulta vigente il sistema dell’Electronic Documentation Delivery System (DDS) basato sul principio della consegna elettronica: le persone fisiche e giuridiche possono decider e di ricevere documenti dalla Pubblica Amministrazione per via elettronica, registrandosi presso un fornitore autorizzato.<br />In Germania nell’ambito del processo civile, è attiva la possibilità di invio di atti giudiziari in formato elettronico anche da parte di soggetti non titolari di firma elettronica.<br />La scelta del legislatore tedesco è stata quella di una interpretazione flessibile delle norme processuali, rendendole il più possibile adattabili allo sviluppo tecnologico.<br />vedi<br />http://www.ildocumentodigitale.com/posta-elettronica-certificata-caratteristiche-della-soluzione-italiana/<br /><br />All'ETSI è in elaborazione lo standard REM (Registered E-Mail) vedi TR 102 605.<br />
<p>Il 25.03.2015 22:38 Paolo Pedaletti ha scritto:</p>
<blockquote type="cite" style="padding-left:5px; border-left:#1010ff 2px solid; margin-left:5px; width:100%"><!-- html ignored --><!-- head ignored --><!-- meta ignored -->
<pre>Ciao
per vari motivi (tra i quali anche l'assenza di tracker di google ...)
sto passando una posta certificata CEC-PAC in scadenza su poste.it
quello che mi ha innervosito e' stato l'elenco dei client "comuni"
"In alternativa, puoi consultare la tua casella PEC utilizzando un
comune programma di posta elettronica (Outlook, Outlook Express, Eudora,
Netscape Messenger, ecc.), dopo averlo configurato con i seguenti
parametri... "
E-U-D-O-R-A !!!
*Netscape* *Messenger*
e nessun accenno a thunderbird [ok, neanche a live mail ;-) ]
! nel 2015 !
bah!
<span class="sig">-- Paolo Pedaletti <a href="http://www.openlabs.it">www.openlabs.it</a> <a href="http://www.ecis.eu/documents/Finalversion_Consumerchoicepaper.pdf">http://www.ecis.eu/documents/Finalversion_Consumerchoicepaper.pdf</a> <a href="http://linguistico.sourceforge.net/pages/traduzioni/ms_illegal.html">http://linguistico.sourceforge.net/pages/traduzioni/ms_illegal.html</a> _______________________________________________ <a href="http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni">http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni</a> Totale iscritti: 368 al 06/11/2010 Questa è una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione per il Software Libero. </span></pre>
</blockquote>
</body></html>
<br><br/><br/>Connetti gratis il mondo con la nuova indoona: hai la chat, le chiamate, le video chiamate e persino le chiamate di gruppo.<br />
E chiami gratis anche i numeri fissi e mobili nel mondo!<br />
Scarica subito l’app Vai su <a href='https://www.indoona.com/' target='_Blank'>https://www.indoona.com/</a><br/><br/>