[Action] firmatari lettera concorsone: aggiornamento + nuova azione
Renzo Davoli
renzo at cs.unibo.it
Tue May 7 18:17:59 CEST 2013
Carissime/i,
Il ministero non ha risposto.
Il consiglio di AsSoLi ha discusso il problema e abbiamo concluso che non siamo
contrari a fare istanza d'accesso agli atti ma siamo consapevoli del rischio di
essere confusi con chi si oppone al concorso per motivi diversi dalla tutela
del software libero (come si è già verificato) e che dovremmo mettere a fuoco i
vantaggi che deriverebbero per il software libero proseguendo nell'azione.
Personalmente penso che sia piu' efficace concentrarci su ulteriori azioni
piuttosto che proseguire questa. Il ministero avrebbe dovuto comunicarci sono
state costruite le domande per il concorso, ma anche se lo forziamo a fornirci
la documentazione richiesta non avremmo risultati particolarmente significativi.
Approfitto di questa lettera (tento di limitare le comunicazioni via ML), per
aggiornarvi sull'attivita' del gruppo di lavoro che e' stato creato
dall'Agenzia per l'Italia Digitale per la definizione dei criteri per svolgere
la valutazione comparativa prevista dall'articolo 68 del Codice
dell'Amministrazione Digitale.
Sono stato chiamato a far parte della commissione, che e' cosi' composta:
Funzionari della Agenzia: Francesco Grasso (Coordinatore), Silvio Ferrandes,
Massimo Macchia, Piero Mariotti, Paola Minasi, Giulia Montanelli. (spero di
non aver dimenticato nessuno, questo elenco ufficiale non l'ho trovato. Ho
fatto merge dei nomi presenti nei verbali)
Esterni:
Antonello Busetto (Assinform)
Giuseppe Conigliaro (Almaviva, condidato Confindustria digitale)
Carlo Iatorno (Microsoft)
Giuseppe Neri (Assinform)
Domenico Pugliese (IBM)
Andrea Zinno (Oracle)
Carlo Daffara (Conecta)
Renzo Davoli (AsSoLi)
Tarin Gamberini (Regione Emilia Romagna)
Rodolfo Giometti (Consiglio Nazionale Ingegneri)
Lugi Mazari Villanove (CNR)
Carlo Piana (avvocato FSFE)
Nicola Ranaldo (provincia Benevento)
Italo Vignoli (Libreoffice)
Stefano Zacchiroli (Debian).
La discussione e' molto accesa perche' i rappresentanti delle software house di
sw proprietario vorrebbero interpretare l'"impossibilita'" del comma 1 ter come
mera "convenienza", e ovviamente noi non accettiamo questa ipotesi.
Per intenderci il comma 1ter dice:
"Ove dalla valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico, secondo i
criteri di cui al comma 1-bis, risulti motivatamente l’impossibilita’ di
accedere a soluzioni gia’ disponibili all’interno della pubblica
amministrazione, o a software liberi o a codici sorgente aperto, adeguati alle
esigenze da soddisfare, e’ consentita l’acquisizione di programmi informatici
di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d’uso."
La commissione sta lavorando (ci tocca andare 2 volte al mese a Roma!), prima
dell'estate dovrebbe pubblicare le conclusioni.
Abbiamo bisogno ancora una volta di far sentire la voce (unita)
delle associazioni che supportano il software libero.
Vi allego il "position paper" messo a punto dall'avvocato Piana.
Per cortesia rispondetemi a questa mail, se lo ritenete adeguato, con un
messaggio di consenso, cosi' alla prossima riunione (martedi' 14 maggio) potremo
sostenere la posizione con maggiore forza.
(mail personale, non inondiamo la mailing list di risposte, please).
renzo davoli
-------------- next part --------------
A non-text attachment was scrubbed...
Name: position_paper_art68_v2-2.pdf
Type: application/pdf
Size: 89631 bytes
Desc: not available
URL: <http://lists.softwarelibero.it/pipermail/action/attachments/20130507/2e8eaa2c/attachment-0001.pdf>
More information about the Action
mailing list