L'EUCD approvato in Parlamento nonostante le iniziative contrarie

Associazione software libero PR@softwarelibero.it
Thu, 03 Apr 2003 19:14:36 +0200


-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1


COMUNICATO STAMPA

Lo scorso  venerdì 28  marzo il Consiglio  dei Ministri ha  approvato un
decreto  legislativo che, in  esecuzione della  delega conferita  con la
legge   39/2002,  recepisce   nell'ordinamento  italiano   la  direttiva
2001/29/CE, nota  come EUCD (European Union  Copyright Directive), volta
ad armonizzare il regime del diritto d'autore nei paesi dell'Unione.

Questo  atto ignora,  di  fatto,  i moniti  e  i richiami  ripetutamente
espressi dalla  società civile in  merito alle conseguenze che  una tale
azione potrebbe produrre.

Il  16 marzo  scorso  50 associazioni  e  10 imprese  hanno firmato  una
lettera  aperta (http://softwarelibero.it/news/030316-01.shtml)  con cui
si segnalavano i rischi e le contraddizioni della proposta di legge.

Nei  giorni successivi oltre  1900 persone  hanno firmato  una petizione
(http://softwarelibero.it/progetti/eucd/firme/adesione.php),   chiedendo
che la legge fosse rivista.

Dal canto loro le associazioni  italiane coinvolte nella promozione e la
diffusione del software libero, del libero circolare dell'informazione e
dei diritti  civili legati alle nuove tecnologie,  confermano il proprio
impegno  contro questa  normativa, per  la cui  modifica  cominceranno a
battersi fin da ora.


-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.2.1 (GNU/Linux)
Comment: Processed by Mailcrypt 3.5.8 <http://mailcrypt.sourceforge.net/>

iD8DBQE+jGvTpTA1sien860RAlHnAJ9exx+92LycPuAyAEzwszNMkABo5gCdFt8y
bHH35awSUbe6aKVT0r6Lk90=
=Q/t0
-----END PGP SIGNATURE-----