[Diritto] Re: [Discussioni] Comunicato sulla sentenza di Torino

Nicola Bernardini nicb@centrotemporeale.it
Thu, 9 Aug 2001 10:24:04 +0200 (CEST)


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Il 04/08/01 alle 23:52, Simone Piccardi scrisse:

> In data 24 Luglio il quotidiano Italia Oggi riporta un'importante notizia=
 sul
> fronte della questione del bollino SIAE.
>=20
> Con sentenza del 19 Aprile 2001 il giudice torinese Emanuela Gai ha
> stabilito che non =E8 reato detenere software senza bollino.
>=20
> Il giudice infatti assolve con formula piena il titolare di una
> stazione di servizio che aveva avuto una partita di CD-ROM (contenenti
> demo di giochi) da distribuire privi di bollino, considerando gi=E0
> applicabile la clausola di esenzione (art. 10 legge 248/2000,
> supplemento alla legge 633/1941, art. 181 bis, III comma) anche in
> assenza di regolamento attuativo.
>=20
> Non possiamo che commentare favorevolmente questa notizia, che riporta
> un pronunciamento della magistratura su una questione finora lasciata
> al puro arbitrio della SIAE, che richiedeva comunque il pagamento del
> bollino pure in assenza di regolamento attuativo.
[snip]

Questa notizia casca a fagiolo per sollevare il problema:
il centro che io dirigo (Centro Tempo Reale di Firenze) sta coordinando
la produzione della release alpha di Demudi (Debian Multimedia
Distribution, vedi http://www.demudi.org e anche le notizie apparse
su http://slashdot.org/article.pl?sid=3D01/07/19/1527233&mode=3Dthread
e su http://www.debian.org/News/2001/20010801)

Noi dobbiamo stampare 500 CD da distribuire gratuitamente, in particolare
alla International Computer Music Conference 2001 che quest'anno si
terr=E0 a Cuba in settembre e sar=E0 dedicata al Software Libero in ambito
musicale. Ovviamente, il CD contiene solo e soltanto software distribuibile
gratuitamente come in tutte le distribuzioni debian, e per la maggior
parte Software Libero licenziato con licenza GNU/GPL.

Per la stampa abbiamo contattato una ditta austriaca, due ditte italiane
e stiamo contattando una ditta cubana; nonostante le due ditte italiane
offrano prezzi e prestazioni competitive, esse *esigono* l'apposizione del
bollino SIAE sulle copie stampate, con un costo aggiuntivo di Lit.100+IVA
a copia (cio=E8 il 20 % in pi=F9 sul costo di ciascun CD). Le ditte stranie=
re
offrono prezzi meno competitivi ma nessun balzello di questo tipo.

Questo significa che anche se:

a) la SIAE non ha ancora deciso come comportarsi in questi frangenti
   (si veda a questo proposito
   http://www.softwarelibero.it/docs/siae-roma-20-4-2001.shtml e anche
   http://www.softwarelibero.it/docs/risposta-a-siae.shtml)

b) c'=E8 questa sentenza che solleva dall'obbligo del bollino SIAE

di fatto le societ=E0 italiane che stampano CD lo impongono (forse perch=E9
disinformate e/o spaventate dell'assenza di legislazione in materia).

C'=E8 qualcuno che ha qualche consiglio da darmi in merito?

nicb

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|Nicola Bernardini                                                   |
|E-mail: nicb@centrotemporeale.it                                    |
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