[Diritto] Bollino-HOWTO

Leandro Noferini lnoferin@cybervalley.org
Wed, 12 Dec 2001 12:35:04 +0100


    >> Ovviamente la cosa va fatta anche in inglese visto che coinvolge anche
    >> chi italiano non è. 
    Simone> Argh ! Le traduzioni "da' mi riescono, quelle "in" no.

In  tutta evidenza  dobbiamo trovare  chi lo  faccia:  idee, proposte,
suggerimenti? 

    >> Ottenuto un  testo che ci  piaccia dire che  sarebbe anche il  caso di
    >> mandarlo direttamente alla  SIAE per sentire cose ne  pensano loro per
    >> poi, eventualmente, avere una loro approvazione ufficiale. 
    >> 

    >> Il  punto che  affronteremo  in questo  testo  è l'ormai  famoso
    >> bollino. Nel testo di legge si parla di questo come strumento di
    >> difesa dalla  diffusione delle copie  piratate in quanto  il suo
    Simone> meglio copie illegali (piratate si dice in italiano?).

Il testo era (pure un  po' volutamente visto che non volevo presentare
il compitino a  casa finito) assolutamente abbozzato e  buttato giù al
volo, senza pensarci troppo. 

Volevo  solo  dare il  senso  della  struttura  che la  cosa  dovrebbe
assumere. 

    >> ottenimento  da  parte  della  SIAE comporta  che  questa  abbia
    >> eseguito i suoi controlli  sul prodotto e quindi sia certificato
    >> come rispettoso delle norme. 
    >> 
    >> La  legge   inoltre  stabilisce  anche  che   questo  bollino  è
    >> obbligatorio: perciò  tutto ciò che circola senza  il bollino (a
    >> meno  che  non  rientri  nei  casi da  esclusione  previsti  dal
    Simone> esclusione o esenzione? legge o regolamento? Mi pareva fosse una cosa
    Simone> controversa.

No, la  cosa non è mai stata  controversa quanto (anche da  me, per lo
meno come termini) confusa:

- la legge stabilisce le  norme per ottenere l'esenzione (articolo 10,
  comma 3);

- il regolamento,  quando definisce  gli ambiti di  applicazione della
  legge, per  quanto riguarda il  software (cioè quando dice  su quali
  software si deve applicare la  legge) elenca anche una serie di casi
  in  cui la  legge non  si deve  applicare, cioè  casi  di esclusione
  (articolo 5, comma 3 del regolamento). 

Da fonti  ben più  preparate di  me mi è  stato suggerito  la seguente
metafora:

prima della cancellazione dell'obbligo del servizio militare

- le donne erano escluse dall'obbligo;

- erano previsti dei casi in  cui anche gli uomini potevano diventarne
  esenti. 


-- 
Ciao
leandro
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