[Diritto] Linux Day e bollini SIAE

Alceste Scalas tjoad@gmx.it
Fri, 2 Nov 2001 00:36:20 +0100


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On Wed, Oct 31, 2001 at 11:23:08AM +0100, Donat wrote:
> On Wed, 31 Oct 2001, Antonio Memo wrote:
> > Prova a riassumere da Donat; ci sono 2 casi:
> > 1) Se detieni i diritti del sw - diritti intesi come copyright o
> > intesi come=20
> > diritto alla copia garantito a chiunque dalla GPL? - puoi
> > distribuirlo non a=20
> > scopo di lucro SENZA bollino; vale a dire quando cedi le copie a titolo=
=20
> > gratuito o con rimborso delle spese per il supporto.
> >
> > 2) In tutti gli altri casi la duplicazione si configura come profitto e=
=20
> > richiede dunque bollino.
> >=20
> > [...]
> > Ad ogni modo la distinzione che fai prima tra l'utilizzare come
> > "master" cd=20
> > bollinati presi da riviste o iso non mi sembra corretta: o
> > rientrano entrambi=20
> > nel primo o nel secondo dei casi di cui parlavamo.
>=20
> Giusto.
> [...]

Ah, ho capito, bene.  Anzi, male...

> Pertanto se hai questi diritti o se chi li detiene ti mette nelle
> condizioni di assolvere gli obblighi previsti dalla normativa sul diritto
> d'autore ed intendi distribuire, non con finalita' di lucro, Software puoi
> farlo senza mettere il bollino,

Cio` vuol dire che, se l'autore  mi da` un mazzo di CD contenenti il
_suo_  software, con  la  licenza di  _distribuirli_  senza fine  di
lucro,  allora  posso evitare  il  bollino...   A  meno che  io  non
duplichi i CD stessi.  Giusto?

> il discorso cambia per la duplicazione
> dove la finalita' non e' piu' quella del lucro ma come abbiamo visto e'
> relativa al profitto, pertanto in questo caso vi possono rientrare
> moltissime situazioni.

Ah, ecco.  Quindi, la duplicazione e` _sempre_ soggetta a bollino (a
parte nei casi di download da Internet e di copia privata).  Questo,
e  il  fatto  che  duplicazione  e  distribuzione  sono  considerate
diversamente  dalla legge,  sono proprio  i punti  cruciali,  che mi
sfuggivano.

> Insieme ad Assoli stiamo lavorando come riportato nel comunicato per evit=
are
> situazioni paradossali e demenziali denunciate giustamente da
> piu' parti, ed arrivare alla totale esclusione del S.L.

Come ho gia`  chiesto su discussioni@softwarelibero.org: pensate che
sara`  possibile arrivare  a qualcosa  di temporaneo  (ma tangibile)
_prima_  del   Linux  Day?   Per   esempio,  si  e`   parlato  della
possibilita` che  AsSoLi rediga un  elenco di categorie  di software
escluse da  bollino, da presentare  alla SIAE: pensate che  una cosa
del genere sara` realizzabile in tempo?

Infine, per  togliermi l'ultimo dubbio, pongo  l'ultima domanda: che
succede se  durante una installfest si fanno  delle installazioni di
GNU/Linux  su diversi  PC del  pubblico, a  partire da  _un_solo_ CD
(bollinato) che _non_ viene duplicato?

Ciao, e grazie per tutte le risposte,

Alceste
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