[offlist] Re: [Diritto] proposta di progetto
Giovanni Biscuolo
giovanni.biscuolo@libero.it
Tue, 23 Oct 2001 22:22:07 +0200
> Date: Sat, 20 Oct 2001 11:24:29 +0200
> From: Carlo Strozzi <carlos@scriptaworks.com>
>
> Ciao a tutti. Mi rivolgo alla lista per proporre una attività che
> spero raccolga quel minimo di consensi necessari per darle significato
> e fattibilità.
Ciao,
siamo interessati al tuo progetto, e` una proposta interessante.
Pregherei chiunque sara` il coordinatore di questa attivita` di
tenerci presenti.
Speriamo a breve, dopo un lavoro di lifting, di riuscire ad
inviare in lista i modelli dei contratti utilizzati da Xelera.
> L'idea è di creare alcuni templates di contratti, che siano adatti
> alla vedita di sw e servizi realizzati in GPL.
credo tu intenda servizi basati su Software Libero.
[omissis]
> alla comunità. Gli obiettivi della mia società sono:
>
> * Fare alla svelta :-). Per questo motivo propongo questa cosa in
[omissis]
Potresti quantificare il tempo necessario/richiesto?
[omissis]
> Oppure uno potrebbe contribuire con attività anzichè denaro
> Penso ad esempio a contributi importanti, in termini di contenuti,
> da parte di una piccolissima realtà, che quindi non mi sembrerebbe
> giusto gravare anche economicamente.
Speriamo di poter dare un "contributo importante"... vedremo.
> Comunque i termini di
> partecipazione verrebbero discussi e decisi in lista.
Ottimo.
> * In ogni caso il risultato verrebbe rilasciato in GPL (o FDL, se ha
> senso), in modo che esso sia liberamente disponibile a tutti. Penso
> che sarebbe il contesto giusto anche per ribadire le caratteristiche
> del SL rispetto alla proprietà intellettuale.
Esperimento azzardato e proprio per questo molto affascinante.
Forse la FDL ha più senso rispetto alla GPL.
[omissis]
> * Poichè nell'ambito di un progetto tipico ci possono essere anche cose
> che non si vogliono (o non vale la pena di) rilasciare espressamente
> come SL, penso a scripts ad-hoc e cose simili, ci si potrebbe
> concentrare su oggetti di "interesse generale" che vengono
> sviluppati, come una libreria, un driver, ecc. (sto inventando).
Più che fare una distinzione simile, io separerei il Software Libero
dai contenuti, che possono essere proprietari.
> Il resto, visto che per essere copiato legalmente richiede comunque
> una licenza, si potrebbe distribuire in BSD o simile.
Cioè una licenza che permette di renderle proprietarie?
Forse non capisco a cosa ti riferisci con "il resto".
> * Probabilmente bisognerà prevedere anche quei casi in cui il committente
> non vuole che il sw prodotto per lui venga distribuito liberamente.
> In qualche caso basterà forse dargli un vantaggio competitivo
> di qualche mese, o un anno, oppure rilasciare in GPL le versioni
> vecchie, e cose simili. Però è una eventualità che penso si debba
> considerare, per avere un riferimento utile in tutte le circostanze.
>
> Affinchè la cosa sia utile per la nostra azienda si dovrebbe pervenire
> ad una bozza nel giro di 2-3 settimane di discussione, al massimo.
Forse i tempi sono un po' troppo stretti.
> E poi la parte di validazione legale.
>
> Che ne dite ? Aspetto fiducioso i vostri commenti. Ripeto, è intenzione
> della mia società fare questa cosa in ogni caso, però se viene fatta
> a più mani forse ne risulterebbe un prodotto di qualità migliore,
> che meglio risponde ad esigenze comuni e che contribuirebbe a dare
> professionalità agli sviluppatori di soluzioni aperte nel nostro paese.
Grazie.
CiaoG
--
Art and science are free and free is their teaching [IT Constitution,
art.33]
Associazione Culturale MiLUG | Xelera - Servizi Informatici
GNU/Linux
http://www.milug.org | http://xelera.it
mailto:giovanni.biscuolo@milug.org | mailto: g@xelera.it