R: [Diritto] Dubbi su licenze (e software libero)

[Alessandro Rubini]

>> inoltre: e' corretto dire che il software e' tutelato dal diritto
>> d'autore? (parlando dell'Italia e dell'Europa...)
> 
> Si è corretto.

Io preferisco dire che "ricade sotto la normativa del" più che "è
tutelato da". Il termine "tutela" e` impropriamente connotato (secondo
la mia concezione di cosa e` appropriato e cosa no, concezione molto
diversa da quella dei grandi distributori di informazione).

> Questa è la regola anche se l'Ufficio Brevetti Europeo sta
> adottando una linea "morbida" nel concedere, in particolari ipotesi, dei
> brevetti sulle "invenzioni di software".

Cosa che non potrebbe fare, in base alla convenzione europea su
brevetti, articolo 52 (che e` sostanzialmente uguale all'articolo 12
della legge italiana su brevetti e marchi, regio decreto 1127 del 1939
e successive modificazioni).

E` sostanzialmente insensato che il softare ricada *sia* sotto il
diritto d'autore *sia* sotto la disciplina brevettuale. Non accade per
nessun'altra realta`. 

> Puoi anche dare un'occhiata a www.dirittodautore.it

Guardare va bene, ma ricordando bene da che parte stanno e quindi come
modificano la realta` nella loro rappresentazione. Cosa normale, tutti
lo fanno, ma io sapete gia` da che parte sto e non lo nascondo, quelli
si spacciano per imparziali ma tali non sono.

>> comunque, come da usanza del laboratorio, dovrei anche scrivere una
>> dispensina (che verra' poi rilasciata sotto GNU FDL) sull'argomento e
>> pensavo di svilupparla un po' piu' di quanto strettamente necessario per
>> la lezione in modo da fare una sorta di "software libero HOWTO": se
>> qualcuno avesse voglia di dare un'occhiata a quanto ho scritto per evitare
>> di dare informazioni false e/o imprecise gli sarei grato...

> Se vuoi una letta gliela possiamo dare.

Si, sicuramente sarebbe una bella cosa poterla rivedere.

/alessandro