[Diritto] Re: [Diritto] =?iso-8859-1?Q?Re:_[Diritto]_
Dubbi_su_licenze_(e_software_libero)?=
Alessandro Rubini
diritto@softwarelibero.it
Fri, 12 Apr 2002 12:11:20 +0200
D'accordo con quanto dice Simo su "IPR" e cose simili. Invece sbaglia
sul fatto che non sia un contratto. Ne abbiamo gia` parlato in lista:
legalmente e` un contratto anche il biglietto del treno e l'acquisto
del pane o del giornale la mattina. Si vedano gli archivi per i
riferimenti al codice civile.
> detto "LICENZIANTE", "LICENSOR" in inglese, trasferisce ad un altro
> soggetto, detto LICENZIATARIO - LICENSEE in inglese - parte dei propri
> diritti di sfruttamento commerciale esclusivo della propria creazione
Non "commerciale". Parte dei diritti esclusivi come definiti dalla
normativa sul diritto d'autore.
> (opera dell'ingegno, invenzione industriale, modello ornamentale etc),
> dietro corresponsione di un prezzo detto comunemente "royalty",
Non e` detto che chieda un pagamento in cambio. Io non lo faccio, per
esempio, nei miei contratti di licenza.
> Nel caso del software, detti diritti di proprietà intellettuale si
> identificano nella specie del "diritto d'autore".
Il problema e` che "proprieta` intellettuale" non e` definito. Qui
mescoli termini corretti a termini pubblicitari dei grandi
distributori di informazione.
Si, so che si stanno promulgando leggi che parlano di "proprieta`
intellettuale", me che io sappia nessuna definisce il termine. E`
anche chiaro che il termine viene usato dietro pressione dei soliti
noti. Ovviamente la lingua si evolve, ma tale evoluzione e` guidata
dall'uomo proporzionalmente al potere di ciascuno.
/alessandro, con la pubblicita` della bsa in sottofondo (si, ascolto radio rai)