R: R: R: [Diritto] Dubbi su licenze (e software libero)
Giovanni Biscuolo
diritto@softwarelibero.it
12 Apr 2002 18:34:49 +0200
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Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
Il ven, 2002-04-12 alle 14:50, Giovanni d'Ammassa ha scritto:
[...]
> Copyleft, GNU, GPL, e quant'altro, non sono che sistemi di licensing
> basati sulla normativa del diritto di autore (To copyleft a program, we
> first state that it is copyrighted).
> L'autore, in quanto AUTORE tutelato dalla legge sul DIRITTO DI AUTORE per
> quanto riguarda l'utilizzo del software, concede a ciascuno il diritto di
> usare,
> modificare, e redistribuire il codice sorgente (gives
> everyone the rights to use, modify, and redistribute the program's code o=
r
> any program derived from it).
> Aggiungerei GRATUITAMENTE.
Ho letto la risposta a questo di Simo Sorce.
Io sono sempre molto critico, a volte anche pesante, quando sento dire
che il software libero e` gratuito.
In questo caso pero`, Giovanni d'Ammassa con GRATIUITAMENTE si riferiva
alla cessione di parte (buona parte) dei diritti di sfuttamento
dell'opera: la GPL e le altre licenze libere, rendono tutti titolari dei
diritti di sfruttamento ceduti, a patto che si rispettino i termini
della licenza, senza alcun pagamento di un corrispettivo.
Quando un soggetto viene "paga il software libero" (sviluppo o servizi
che siano), non paga *nessun* diritto d'autore.
Ciao.
--=20
Art and science are free and free is their teaching [IT Const., art.33]
Associazione Culturale MiLUG | Xelera - servizi GNU/Linux=20
http://www.milug.org | http://xelera.it
mailto:giovanni.biscuolo@milug.org | mailto:g@xelera.it =20
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-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.0.6 (GNU/Linux)
Comment: Per informazioni si veda http://www.gnupg.org
iD8DBQA8twypSwZzLwr8pWMRAtGsAJ9+ONSglfKJwpxYhBtEvgsuZMSURQCglJhO
kNDr7jR28UvLoe/wLPnWamY=
=VN/6
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