[Diritto] Re: [Diritto] Curiosità sul movimento no patent

Leandro Noferini diritto@softwarelibero.it
Mon, 29 Apr 2002 15:55:32 +0200


 >>> con ciò intendendo tutti quelli che si affannano per dimostrare perchè il
 >>> software non è brevettabile
 >> Si e' costretti a scendere in campo a dimostrare che il software non
 >> dovrebbe essere brevettabile, perche' senza alcuno studio serio (no non
 >> ne esistono) e anzi pur con esempi di quanto sia detrimentale per lo
 >> sviluppo del software il regime del brevetto, diverse lobby di
 >> "professionisti" del brevetto (ovvero persone che non ricavano
 >> assolutamente nulla dai brevetti in se, ma molto dall'indotto: avvocati,
 >> uffici brevetto, ...) stanno spingendo molto forte supportati da un
 >> piccola (come numero ma sostanziosa economicamente) cerchia di
 >> produttori di software che vogliono consolidare le posizioni di
 >> monopolio raggiunte nei prorpri settori.

 > E' proprio per questo motivo che voglio approfondire bene gli aspetti
 > del movimento no patent: per sapere cosa rispondere agli esponenti
 > delle suddette lobby che, purtroppo, mi capita di incontrare
 > abbastanza spesso.
 > La discussione giuridica su brevetto vs. diritto d'autore l'ho
 > studiata ai tempi dell'università e mi è chiara, semplicemente mi
 > interessava conoscere le posizioni, le motivazioni e le eventuali
 > proposte fatte dai vari movimenti ed organizzazioni contrarie
 > all'introduzione della tutela brevettuale in relazione al software.
 > Quando parlo di empasse,mi riferisco ai due tipi di tutela finora
 > applicati al software ma che credo non riscuotano i consensi da parte
 > di associazioni come assoli, fsfe ed altre. La mia domanda era quindi:
 > visto che (mi sembra di capire) per alcuni aspetti la tutela mediante
 > diritto d'autore non va bene,

Veramente la  tutela mediante  il diritto d'autore  è alla  base delle
licenze che  piacciono alle associazioni  che citi. Il problema  non è
nel  "concetto  di  diritto  d'autore"  ma nelle  conseguenze  che  si
vogliono far discendere da  questo: alcuni vogliono limitare i diritti
degli utenti altri li vogliono preservare.

 > per altri  aspetti la tutela mediante brevetto  è ancora peggio (ed
 >  in questo senso  parlavo di  empasse), c'è  una proposta  di terza
 > strada da poter percorrere?

Che io sappia no.

 > Fosse  anche la revisione in  alcuni punti della L.D.A.  o un misto
 > della  disciplina di  diritto d'autore e  brevetto.  Magari  non ho
 > capito  nulla e la  tutela accordata dal diritto  d'autore risponde
 > alle vostre esigenze, nel qual caso mi scuso per l'equivoco.  Ciao



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Ciao
leandro
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