[Diritto] Ascolta la tua sete.

Marco RHPS diritto@softwarelibero.it
Sat, 03 Aug 2002 13:36:46 +0200


On Sun, 4 Aug 2002 08:39:46 +0200 (CEST), Elena of Valhalla
<evalhalla@interfree.it> wrote:

>> On Tue, 23 Jul 2002 21:47:11 +0200, you wrote:
>> >Semmai si dovrebbe modificare la legge in modo da rendere pubblica
>> >la circolazione del software nel momento in cui il prodotto diventi
>> >irreperibile per via commerciale.
>>
>> Non basterebbe. alcune potrebbero rendere il software fittiziamente
>> reperibile (ovvero: a costi altissimi) e del resto anche se un soft
>
>basterebbe prevedere questa cosa nella legge e stabilire una cifra massima
>per la vendita del programma in base al prezzo di vendita iniziale e al
>tempo passato dalla pubblicazione.

Limite facilmente aggirabile.

>> molto vecchio lo riesco a trovare a "solo" 20 euro (e gia' e' utopia) si
>> tratta comunque di cifre elevatissime per software che non ha supporto,
>> upgrade, bugfix, non e' compatibile con hardware piu' moderno, non ha
>> manuali, media ecc.
>
>dipende dai casi: se facessero un'edizione economica a 20 euro con i
>manuali su CD invece che su carta,

20 euro sono comunque una cifra spropositata. Quanto dovrebbe pagare un
utilizzatore del mame?

>di un programma che ormai non dovrebbe
>avere bisogno di bugfix perche' in un paio di anni non si sono piu'
>trovati bug,

Di bugfix c'e' sempre bisogno. :) Molti programmi scritti per 8088 non
potrebbero funzionare sui pc moderni: troppo veloci, poca ram
convenzionale, mancanza di periferiche adeguate.

>che ha un buon numero di utilizzatori disponibili a dare una
>mano al posto dell'assistenza eccetera

Hummmm, anche questo e' molto aleatorio. Ci sono programmi vecchi con
molti utenti, ma c'e' pure software praticamente dimenticato.

>potrebbe comunque valere la pena di
>acquistarlo.

Volendo riutilizzare un vecchio 8088 per una organizzazione no-profit o
una parrocchia per farci videoscrittura e gestione di un piccolo
database sarebbe necessario acquistare 4 o 5 pacchetti di software
(os+interfaccia grafica+videoscrittura+database) per un totale di almeno
80 euro. Sono comunque cire assurde per chi vuole utilizzare vecchio
hardware per necessita' o per passione.

>> Bisogna statuire che, ad un certo punto dall'uscita, il software non ha
>> nessun interesse commerciale e deve poter essere copiato gratuitamente.
>
>Il problema e' che ci sono in giro ancora programmi di 30 anni fa che
>continuano ad essere attuali e programmi di 1 anno fa che sono ormai
>obsoleti: o si stabilisce una data troppo alta, oppure si rischia di
>spingere il mercato verso la produzione di programmi "usa e getta", e
>questo temo che sia un male per tutti.

Ci sono pure dei libri che hanno 200 anni e vengono ancora stampati e
venduti. questo non e' certo un buon motivo per estendere
indefinitamente la durata dei diritti d'autore.