la garanzia sul software (was Re: [Diritto] Ascolta la tua sete.)
Marco Ermini
diritto@softwarelibero.it
Thu, 29 Aug 2002 00:13:48 +0000
On 24 Aug 2002 01:41:53 +0200, Simo Sorce <simo.sorce@xsec.it> wrote:
> On Sat, 2002-08-24 at 00:48, Marco Ermini wrote:
> > Pero' bisogna essere, appunto, "realisti".
>
> Essere realisti per me vuol dire capire qual'è il vero problema e
> cercare di porvi rimedio, cercare palliativi è una perdita di tempo.
Posso essere benissimo d'accordo con te: non ho pregiudizi in merito. Si
tratta ne' piu' ne' meno di opinioni, ed io la *mia* la posso cambiare.
Quindi, fammi vedere cosa fai tu, e mostrami che quello che farai non sara'
una perdita di tempo (mi chiedo e ti chiedo, francamente: per adesso stai solo
discutendo, IMHO, di proposte irrealizzabili: non e' questa una perdita di
tempo?)
> > Che le grosse compagnie abbiano
> > interesse a far prevalere certe normative, e' lampante. Che non sia
> > giusto, sotto il profilo morale, della libera concorrenza e tutto quello
> > che vuoi, pure. Cosa bisogna fare a proposito, e' da chiarire.
>
> You have to fix that!
E perche' mai io? perche' mai non tu o chiunque altro?
[...]
> E` una perdiita di tempo.
> Il problema non è il prezzo, ma, relativamente all'applicare una tassa
> sui supporti, il fatto che si istituzionalizza un balzello a favore di
> un'associazione di privati.
Come ho gia' detto, la SIAE non e' un'associazione "di privati". E la
petizione non e' solo e soltanto contro un rincaro - ma IMHO chi fa una
petizione del genere fa benissimo ad usarlo come argomento, ben inteso che
nella pagina della petizione tu puoi inserire un *tuo* commento e quindi puoi
scrivere quello che vuoi (attento a quello che dici della SIAE, accertati di
quello che dici prima di dirlo ;-)
[...]
> Ma non è neanche questo il punto della legge, in fondo è solo una scusa
> per mettere un'altra tassa, ci siamo abituati, ci sono cose molto più
> gravi in quel disegno di legge, anzi molto probabilmente quello è lo
> specchietto per le allodole, così loro possono abbassare quelle cifre e
> poi dire che tutti erano d'accordo e soddisfatti con la legge.
Questo ragionamento IMHO non porta da nessuna parte. Allora, io potrei dirti
che qualsiasi cosa tu mi enunci essere "il vero movente" che si cerca di
nascondere con questo "specchietto per le allodole" (e quale sarebbe, non ce
lo dici...), allora io potrei risponderti che a sua volta questo movente e'
solo lo specchietto, a sua volta, di qualcos'altro di molto piu' grave, ed
allora finche' non avremo risolto i conflitti di classe, la fame nel mondo e
distrutto tutte le multinazionali con metodi alla "Fight Club" non potremo
risolvere il diritto di autore ;-)
Se mi permetti una battuta estemporanea (e prendila come tale...): visto che,
come mi pare di aver capito, sei "di sinistra", ti consiglio (oltre al primo
capitolo del primo libro del Capitale) un piccolo pamphlet di un
certo signor Lenin, "Estremismo, malattia infantile del Comunismo", in cui lo
stratega per eccellenza della rivoluzione mostra che
ciao
--
Marco Ermini
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Never attribute to malice that which is adequately explained
by stupidity. (Hanlon's Razor, corollary to Finagle's law)