[Diritto] Bollino: ridistribuzione e possesso di materiale illegalmente dis tribuito...

[Leandro Noferini]

[...]

 > Dopo questi chiarimenti avrei un paio di domande...

 > Ammettiamo una ipotetica (non tanto) situazione.
 > Assoli ottiene dalla SIAE l'esenzione per un CD che 
 > chiamiamo AssoCD ed un socio di Assoli mi
 > "distribuisce" AssoCD ad un linuxday.

 > Io (non socio di Assoli) posso dare l'AssoCD ad un amico?
 > Da quello che ho capito la risposta e' NO a meno di andare alla SIAE
 > a richiedere l'esenzione a mio nome.

 > Se la SIAE mi "ferma per strada" con un AssoCD (senza bollino)
 > devo dimostrare che l'ho ottenuto legalmente se no sono perseguibile?

 > Piu' generalmente, io come cittadino,
 > devo dimostrare qualcosa alla SIAE se mi trova in 
 > possesso di CD senza bollino?

Parto  dal facile: il  senso del  bollino è  quello di  certificare il
rispetto del diritto d'autore  rispetto a quanto contenuto all'interno
del supporto  in oggetto. A  questa norma viene  stabilita l'eccezione
permettendo  che,  soddisfatte   alcune  condizioni,  si  possano  far
circolare   supporti  senza   bollino,  sostituendo   questo   con  la
dichiarazione. 

Mi lancio: sostituendo ho detto, il che comporta che al momento che ho
la  mia dichiarazione  identificativa  è come  se  avessi il  bollino,
quindi, secondo me, il supporto può essere distribuito liberamente.

 > Se quello che ho capito e' corretto, la legge del bollino
 > porta alla assurda situazione in cui un CD contenente
 > SW proprietario con bollino puo' "circolare" (senza essere installato)
 > liberamente, mentre un CD con SW GPL non piu' circolare liberamente.
 > Non e' possibile ottenere una dicitura "CD esente da bollino"
 > simil "iva assolta all'origine"?

Quello  che te  metti in  luce è  l'ennesima contraddizione  di questa
legge, contraddizione che nasce dal fatto che la legge è stata pensata
su misura solo della distribuzione "normale". 

Approfondisco  un attimo  alla luce  delle due  richieste  che abbiamo
fatto  noi di  Assoli e  GNUtemberg:  i cd  per i  quali Assoli  hanno
presentato  la dichiarazione  erano  facilmente identificabili  perché
muniti di serigrafia (si chiama  così il disegno?) sul dischetto ma, a
quel   che  ho   visto,  quelli   di  GNUtemberg   sono  assolutamente
anonimi. Ora, nel caso che tu avessi ragione, i cd di Assoli sarebbero
facilmente  distinguibili dalle  "copie pirata"  (non  considerando il
fatto  che  i cd  stessi  sono  facilmente  ottenibili) ma  quelli  di
GNUtemberg come potrebbero essere distinti?

-- 
Ciao
leandro
Email: lnoferin@cybervalley.org
Quello che puoi, fallo.  Quello che non puoi, simulalo.