[Diritto] Re: GNU GPL free for non-commercial use?
Alessandro Rubini
rubini@gnu.org
Sat, 9 Feb 2002 22:15:04 +0100
> vi segnalo un caso "curioso" di utilizzo della GNU GPL: OGRE
> (Object-Oriented Graphics Rendering Engine).
Si tratta di uno dei numerosi casi di errore di interpretazione della
GPL da parte dell'autore di un pacchetto. Non mi sembra che la cosa
sia tanto grave (la situazione mi sembra migliore di quello che appare
ad una veloce lettura).
> Il progetto e` classificato come "free for non-commercial use" su
> freshmeat:
Freshmeat sbaglia, perche` secondo le intenzioni dell'autore e` GPL.
> # Ogre is licensed under the GNU Public License (GPL). This
> # basically means that you can get the full source code for
> # nothing, nada, zip. There is such a thing as a free lunch.
In questo caso e` vero. Riguardo al caso generale lo inviterei a
leggere i punti appropriate della gpl-faq, spiegandogli che anche se
la cosa si applica al suo programma, forse dirlo cosi` crea opinioni
errate sulla GPL a chi non la conosce gia` bene.
> # 1. Release all the source of any work using it,
Anche qui, e` sempliciotto, dipende da cosa significa "using", ma
credo che dato il contesto (e` piu` o meno una libreria, mi sembra di
capire) sia accettabile. Anche qui c'e` un problema di diffusione di
disinformazione, perche` detto cosi` appoggia la visione "virale"
della GPL (dannazione, devo scrivere da mesi qualcosa in
proposito...).
> # 2. Pass on the source to Ogre with all the copyrights
> # intact
Questo e` vero. Attenzione, Ogre non e` una ditta, e` il programma.
Devi distribuire il sorgente del pacchetto col pacchetto. E` detto in
maniera sempliciotta, ma e` cosi`.
> # 3. Make it clear where you have customised it. I make a
> # pledge that Ogre will always be available under open
> # source.
Questo e` vero, ed e` un punto che di solito viene ignorato. Fa bene a
ricordarlo.
> che, detto cosi`, sembra che chiunque utilizzi OGRE debba per forza
> rendere pubblici i suoi sorgenti, e/o li debba fornire a OGRE
> (insomma, come trasformare la GNU GPL in APSL).
No, ma certo anche a me e` parso cosi` ad una prima lettura.
> # In addition, if you use Ogre you _must_ display the Ogre logo
> Questa clausola mi sembra assolutamente incompatibile con la GNU
> GPL. [1]
Si. Quello che si dovrebbe fare e` suggerirgli di renderlo una
richiesta non voncolante, "request, not requirement". E` prassi comune
e non essendo un requisito di licenza non crea incompatibilita`.
Anche la FDL usa questa forma:
It is requested, but not required, that you contact the authors of the
Document well before redistributing any large number of copies, to give
them a chance to provide you with an updated version of the Document.
> # In most cases this restricts Ogre to use in non-commercial
> # software since most people don't want to release the source
> # for commercial products.
Qui fa confusione tra commerciale e proprietario. Non pensa che possa
esistere software libero commerciale, e diffonde disinformazione (come
sopra). Se si sostituisce "proprietario" a "commerciale" ha ragione.
«There is such a thing as Commercial Free Software» <-:
> I may release a version of Ogre under
> # the Lesser GNU Public License (LGPL) at a later date, which
> # allows works using the library to be closed source (although
> # Ogre will remain open-source). If/when this happens I will
> # likely ask for a fee for this privilege,
> Anche qui, non si capisce se sara` necessario pagare per poter
> _ottenere_dall'autore_ il prodotto sotto GNU LGPL, o per poterlo
> _usare_. Date le premesse, inizio a propendere per la seconda
> ipotesi.=20
Ovviamente la prima. Non essere prevenuto, questo sa di cosa si
tratta, solo lo dice in un modo non del tutto corretto e sicuramente
troppo semplificato.
> A questo punto, le mie domande sono due:
>
> 1. L'autore di OGRE ha aggiunto delle clausole che limitano le
> liberta` offerte dalla GNU GPL. Questo e` espressamente
> vietato per chi riceve il software e lo vuole ridistribuire:
[... GPL.6 ...]
> Ma lo stesso si applica anche allo "original licensor"? In
> altre parole, e` possibile impedire che l'autore di OGRE
> faccia questo uso scorretto della GNU GPL?=20
Puoi solo dirglielo. Se i suoi termini di licenza sono incoerenti, in
caso di contestazione non si sa cosa succede, quindi questo e` solo a
suo svantaggio. Tu puoi dire che il tuo programma e` utilizzabile
gratuitamente e poi dire (in un altro file) che chiedi 1EUR ogni volta
che l'utente lo usa. Il problema e` tuo poiche` non e` una posizione
sostenibile.
> 2. Pensate che sia il caso di far notare tutte queste cose
> all'autore di OGRE in via personale, o segnalando il caso
> alla FSF?
All'autore in via amichevole. licensing@gnu.org ti risponde come ho
risposto io (provare per credere), license-violation@gnu.org ti
rispondera` che non essendoci violazione non possono occuparsene
(immagino).
> [1] Questa clausola, in effetti, potrebbe essere una
> "stiracchiatura" di questa parte della GNU GPL:
>
> # c) If the modified program normally reads commands
Attenzione, questa fa parte della GPL, quella no. Quindi e` una
licenza diversa.
> This .signature is free software
Scusami, ma sei sicuro che sia software? E in ogni caso, e` un lavoro
tutelabile da diritto d'autore? [no, visto che non c'e` niente tranne
che il riferimento alla licenza]
/alessandro