[Diritto] Ascolta la tua sete.

[Marco Pantaleoni]

On Mon, Jul 15, 2002 at 02:30:43PM +0200, Marco Ermini wrote:
> On Mon, 15 Jul 2002 11:22:18 +0200, Marco Pantaleoni <panta@elasticworld.org>
> wrote:
> 
> [...]
> > Ad ogni modo, non vedo come "alcune specifiche di TCPA" possano risultare
> > positive (per l'utente), visto che il fulcro del DRM e` la limitazione
> > dei diritti e delle liberta` dell'utente...
> 
> Questo e' un caso di ragionamento induttivo... ma al contrario! Non puoi
> partire dalle *tue* conclusioni per definire delle premesse a *tuo*
> piacimento!

Non sono il solo a dire che il DRM e` il motore degli interessi dei 180 vendor
membri del consorzio TCPA. Saro` paranoico, ma sinceramente non credo granche`
nella filantropia della grande industria.

> 
> Il TCPA potrebbe essere, se utilizzato in modo "libero", un'ottimo strumento.
> L'amministratore di una macchina, avendo la possibilita' di "segnare" i
> software autorizzati a girare (ovviamente con strumenti liberi, che ne so,
> derivati "particolari" ed "embedded" di GPG o altri software per la creazione
> di chiavi pubbliche/private), puo' avere la certezza che un "cosiddetto
> pirata" faccia girare un software illegittimo su una certa macchina.

Rimane da vedere se sara` previsto e possibile questo uso "liberale" di una
tecnologia nata per altri scopi.

> 
> Il problema, come sempre, non e' la tecnologia in se' (e quindi non si possono
> dare "definizioni in se'" di nessuna tecnologia, altrimenti non si e' proprio
> fautori del progresso), ma *come* viene implementata. Se TCPA viene
> implementato in modo da poter essere utilizzato con software liberi, non ci
> vedo nulla di male, anzi (tanto piu' che Microsoft stessa tiene a precisare
> che queste caratteristiche saranno disabilitate per default).

Certo, non e` la tecnologia in se, ma lo spirito con cui viene concepita.
Non c'e` nulla di male in una testa nucleare, per se, ma conoscendo
con ragionevole certezza il motivo per cui vengono concepite, dormirei
molto piu` tranquillo se sapessi che al pakistan non vengono vendute
le materie prime per costruirne una.

Marco

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Marco Pantaleoni                                  panta@elasticworld.org
Padova, Italy                                              panta@acm.org
elastiC language developer                   http://www.elasticworld.org