[Diritto] RMS a Piedimonte Matese (CE)
Antonio Gallo
diritto@softwarelibero.it
Mon, 17 Jun 2002 11:11:08 +0200
Ieri ho assistito alla conferenza di RMS a Piedimonte Matese (CE) nell'ambito
del "Free, Code & Fun" un evento organizzato da un gruppo di utenti GNU/Linux
del posto.
L'evento è stato articolato in due giorni all'interno del palasport del
paese. Erano presenti diversi computer (50?), non solo con architettura
intel, con su GNU/Linux e FreeBSD in diverse distribuzioni e release.
8 computer erano dedicati al torneo di Quake II.
C'era inoltre molto retro-computing (Commodore, Sinclair, Apple)
purtroppo io non li ho visti funzionare causa conferenza. Erano cmq
collegati alla rete elettrica ne deduco che funzionassero :-)
All'ingresso veniva fornito un pass, adesivi con il superGNU e il
superPinguino volante
inoltre un CD con su della documentazione e Libera e una qualche distribuzione
GNU/Linux (devo ancora vedere cosa c'e' sul cdrom ho solo letto la brochure).
Infine era presente lo stand con i rifornimenti alimentari e idrici :-) e lo
stand con le magliette dove non ho mancato di farmi sfuggire la maglietta nera
con stampato sul retro la GPL.
RMS è arrivato puntualissimo e dopo essersi tolto le scarpe ha parlato per
3 ore :-)
La traduzione era pessima, per non dire peggio ogni tanto qualcuno (anche io)
interrompevamo il traduttore per correggerlo, fortunatamente RMS parla
abbastanza lentamente ed è comprensibilissimo anche da chi, come me, l'inglese
di solito lo legge invece di ascoltarlo.
Il suo discorso è stato abbastanza lineare, credo, in linea, col precedente
che ho ascoltato in videocassetta. I punti nuovi mi sembra siano stati:
- che una distribuzione Linux contiene il 95% di software GNU;
- che Linux è stato il pezzo mancante del progetto GNU per creare un
sistema operativo completamente libero;
- che lui non vuole togliere crediti all'operato di Linus Torvalds ma cmq
vuole che sia riconosciuto tutto quello per cui la GNU ha lavorato;
terminato il discorso sull'argomento "GNU/Linux" si è concentrato sulle
differenze tra la Free Software Foundation e i sostenitori del movimento
"Open Source"
infine, dopo aver preso le sembianze del santo patrono della chiesa di Emacs
ha risposto ad alcune domande tra cui sono venuti fuori due argomenti
abbastanza caldi:
(1) un commercialista ha fatto notare che lui viene obbligato ad utilizzare
un software in Java ma che funziona solo su piattaforma Microsoft;
(2) l'utilizzo di Bitkeeper da parte di Linus T. e altri sviluppatori del
kernel;
sul primo punto ovviamente RMS ha dato risposte molto generiche vista la
pessima traduzione che veniva fatta in full-duplex :-)))
sul secondo punto ci è andato abbastanza pesante condannanto pesantemente
Linus per questo modo di fare.
Dopo la conferenza mi sono recato sul vicino lago del matese per passare
la domenica degustando ottimi prodotti tipici :-)))
Antonio Gallo