[Diritto] Proteggere il copyright

Alessandro Rubini diritto@softwarelibero.it
Fri, 29 Mar 2002 16:20:17 +0100


> Esiste per caso un'organizzazione gratuita š dove puoi archiviare le tue
> opere, in modo da provare - in caso te le rubino - che le hai fatte te?

La moglie mi chiama ruběno (anche se non růbino), quindi mi sento
chiamato in causa.

Non esiste alcuna organizzazione, chi la finanzierebbe?

Quello che puoi fare e` mandarti una raccomandata con dentro il
codice. Le poste autenticano la data per te. In caso di contestazione
puoi aprire la busta davanti ad un notaio.

Personalmente non l'ho mai fatto, ma conosco gente che lo fa (non per
il software libero, almeno non quelli che conosco io).
 
> In un mondo ideale che vive nella mia mente se ne dovrebbe occupare lo
> stato

In un mondo ideale non ci sono violazioni di diritto d'autore.

> š č importante che sia gratuita. insomma me ne starei di pagare se poi
> vendessi il prodotto, ma se lo do gratis pagare per assicurarmi un mio
> diritto sarebbe assurdo.

Ma chi pagherebbe, secondo te, per questo servizio?  Non puoi
pretendere, per il solo fatto di distribuire codice gratis, che
qualcuno paghi per tutelarti (pagare le persone, l'archiviazione, le
strutture). Non e` detto che un prodotto, anche se gratuito, sia
interessante per qualcuno.

Ovviamente il software libero non e` gratuito. Puoi decidere di
distribuire gratis e non tutelarti oppure di distribuire a pagamento [1] e
tutelarti. Oppure considerare la tutela come un investimento e
distribuire gratis in ogni caso.

Ovviamente io non andrei mai alla siae per tutelarmi, userei la
raccomandata sigillata.

[1] libero non vuol dire gratuito, diceva lapalisse.

/alessandro