[Diritto] GPL e legge italiana
Andrea Rossato
diritto@softwarelibero.it
Mon, 02 Sep 2002 19:14:03 +0200
Avv. Fabrizio Veutro wrote:
> Dal tuo ragionamento deduco, visto che fra noi non esiste alcun contratto, che posso venire a casa tua quando voglio e usufruire del tuo appartamento!
Ma che cosa diamine significa??? stai forse partendo dalla premessa che
il tuo interlocutore sia un imbecille??
sei davvero sicuro quando affermi che "il potere sulla cosa
corrispondente al diritto d'usufrutto preesiste in capo al proprietario,
fin dall'acquisto della proprietà" ed abbia il nome di "diritto di
usufrutto"? o si chiama forse diritto di proprietà? ha mai sentito
parlare, e lo ripeto, di successione costitutiva - il fenomeno per cui
una facoltà inerente ad un diritto si trasferisce in capo ad un terzo
divenendo autonomo diritto? per quanto possa sembrare una banale
sottigliezza, è con queste sottigliezie che discutiamo di diritto e, in
genere, ci comprendiamo.
nel caos tutte le argomentazioni sono ... opinioni egualmente opinabili
ed ognuno può affermare quel che vuole senza doverne rispondere.
ad ogni buon conto la LdA parla di diritto di pubblicazione,
riproduzione, pubblica esecuzione, diffusione, distribuzione,
traduzione, di noleggiare, di dare in prestito, di diritto morale
d'autore, ed ancora specificamente per il software, del diritto di
adattare, trasformare e modificare. sarò divenuto miope ma il tuo
"diritto esclusivo di esecuzione" proprio non riesco a trovarlo.
preesisterà alla legge....
ripeto: se leggo il tuo diario segreto mi citi per aver violato il tuo
"diritto esclusivo di lettura"?
ma di cosa si occupa la legge sul diritto d'autore? quando parla di
utilizzazione dell'opera intende il "tenersela tra le mani"? si occupa
della lettura?
certo, si occupa del trasferimento del "diritto esclusivo di lettura":
quindi la licenza di Alice nel paese delle meraviglie può impedirti di
leggerlo ad alta voce... credete a me: la fine del mondo sarà opera di
un avvocato...chi sa poi perchè...-:)
> Senti, mi sembra che non ci capiamo o non siamo d'accordo su alcuni fondamenti del diritto civile, il che rende piuttosto difficile proseguire questa discussione.
infine qualcosa di sensato con cui non posso che concordare pienamente.
ma ne sono profondamente dispiacuto perchè discutere aiuta a chiarirsi
le idee.
un caro saluto.
andrea