[Diritto] Licenza MySQL
Marco Ermini
diritto@softwarelibero.it
Wed, 16 Apr 2003 09:25:25 +0200
Paolo Redaelli <paolo.redaelli@poste.it> wrote:
> Non si dice opensource, si dice software libero (scusa non ho
> resistito... qua preferiamo la seconda dizione).
Senza polemica ma... calma, non educhiamo male! ;-) *TU* preferisci la se=
conda
dizione ;-)
In realta' si puo' dire indifferentemente in un modo o nell'altro, la
differenza e' al 99% puramente ideologica. Tanto piu' che la societa'
produttrice di MySQL preferisce esplicitamente open source, quindi direi =
che
in questo caso e' piu' appropriato :-)
"MySQL is the world's most popular open source database, [...]"
Quindi non ricominciamo con le manfrine GNUlebane ;-)
[...]
> In tutta sincerit=E1 anche a me la tecnica della doppia licenza mi semb=
ra
> quantomeno una furbata, ma =E8 nel loro pieno diritto di farlo.
[...]
A me sembra un modo legittimo di lavorare - il software l'ho scritto io,
qualcosa da ridire? e vorrei anche vedere: ringrazia che lo rilascio *anc=
he*
in versione open source, piuttosto!!!...
Io l'ho fatto, e non mi sento furbo: sono semplicemente venuto incontro a=
esplicite esigenze del cliente. Se hai a che fare con applicazioni indust=
riali
particolari (hai presente il controllo di gestione di un oleodotto?) non =
puoi
scherzare con le licenze - e direi nemmeno con tutto il resto, la licenza=
francamente e' la cosa su cui sottilizzo meno...
Poi puo' anche darsi che uno faccia l'impiegato e dell'open source se ne
occupi per hobby... allora puo' fare tutte le speculazioni teoretico /
ideologiche che vuole, tanto non ha una societa' o un lavoro che va avant=
i
grazie al software che scrive...
ciao
-- =
Marco Ermini
http://macchimacchi.net - ICQ 50825709 - GPG KEY 0x64ABF7C6 - L.U. #18022=
1
Di fronte alle sofferenze del mondo tu puoi tirarti indietro, s=EC, quest=
o =E8
qualcosa che sei libero di fare e che si accorda con la tua natura, ma
precisamente questo tirarsi indietro =E8 l'unica sofferenza che forse pot=
resti
evitare. (F. Kafka)