[Diritto] Free Software
Adriano Sponzilli
diritto@softwarelibero.it
09 Jan 2003 17:22:10 +0100
Il gio, 2003-01-09 alle 12:41, alearn@libero.it ha scritto:
> Non =E8 per=F2 chiarissimo il disposto rapportato alla nostra ipotesi
> perch=E8 parla di "capacit=E0" di prestare il proprio lavoro. A mio avvis=
o
> non =E8 necessaria l'effettivit=E0 di un rapporto di lavoro
> (ricomprendendo ad es. anche la creazione su commissione di un sw), ma
> solo la semplice "capacit=E0" di essere parte di un "ipotetico" rapporto
> professionale.
Diversamente potremmo concludere che l'art. 108 633/1941 e l'art. 2 c.c.
introducano due differenti e distinte capacit=E0 speciali, simili fra di
loro, ma comunque differenti nei presupposti e nelle conseguenze.
Un altro quesito che potremmo porci =E8 quali atti in concreto autorizzi
l'articolo 108. Visto che il diritto d'autore introduce una serie di
facolt=E0 che ineriscono diritti della personalit=E0 (quali sono quelli che
compongono il diritto morale d'autore), potremmo pensare che gli atti
autorizzati dall'articolo 108 rientrino in quegli atti personalissimi ai
quali =E8 ammesso il minorenne maggiore di anni 16, come il riconoscimento
del figlio, il matrimonio, etc.
Oppure potremmo accogliere una interpretazione estensiva e ritenere che
siano tutti gli atti che hanno per oggetto tutti i diritti legati
all'opera, quindi anche eventualmente contratti di vendita, etc.
A.