[Diritto] dichiarazione sostitutiva non necessaria?

Daniele Minotti diritto@softwarelibero.it
Fri, 17 Jan 2003 00:58:53 +0100


----- Original Message -----
From: "Leandro Noferini" <lnoferin@cybervalley.org>
To: <diritto@softwarelibero.it>
Sent: Thursday, January 16, 2003 10:44 AM
Subject: Re: [Diritto] dichiarazione sostitutiva non necessaria?

Innanzitutto una piccola precisazione: l'espressione "freeware" non è
mai stata molto chiara e normalmente viene riferita ad una modalità di
distribuzione simile per certi versi allo shareware (con il quale
sicuramente condivide i canali distributivi) con la differenza che
l'autore non richiede il pagamento per continuare ad usare il
programma
così come accade con lo shareware. In ogni caso ha ben poco a che fare
con il software libero, quindi l'espressione "freeware libero" mi
significa poco.

** Mai adombrato una equivalenza freeware-shareware-software libero.
Mai usato, soprattutto, la locuzione *freeware libero* (ho soltanto
detto che il software libero puo' essere distribuito gratuitamente).
Per me, freeware significa software gratuito, lo share significa
gradimento, che, giuridicamente, puo' fare la differenza. Vi invito,
in modo assolutamente simpatico e costruttivo, a dire il contrario
;-)))))))))))))))
Siccome, come da www.softwarelibero.it, si evince che il software
libero puo' essere a pagamento o gratuito, ecco la rilevanza della
questione.
Una cosa che, forse, non ho saputo rendere chiaramente, e' che il
software destinato (all'origine) ad essere dstribuito in modo gratuito
(ma la regola, ad esempio, vale anche per la musica, i film) non e'
sottoposto a contrassegno o dichiarazione (che sono alternativi, a
certe condizioni).
Un saluto.
Daniele Minotti
email daniele@minotti.net