[Diritto] chiarimento copyright per GPL su un font
Marco Meneghello
diritto@softwarelibero.it
Sun, 19 Jan 2003 04:25:05 +0100
> Siamo sicuri che per un font valgano le stesse regole?
Se e' un'opera dell'ingegno allora si'. ;-)
> Ovviamente per rendere valida la Gpl su un font devo detenerne il copyright
> e per detenerlo devo dimostrare di essere stato il primo a creare questo
> font.
No, i diritti su un'opera dell'ingegno sorgono al momento della sua
creazione. La tutela data dal brevetto e' differente e in questo caso
non centra.
> Se non fossi in grado di dimostrare ciò un altro potrebbe
> impossessarsid el copyright e citarmi per averlo diffuso sotto Gpl.
Non cambia di molto. Anche con una licenza GPL ci potrebbero essere
contestazioni. Il punto cruciale e' proprio il dimostrare che si
tratta di una propria creazione.
> Come
> posso garantirmi la certezza di avere il copyright su questo font nel modo
> più economico e sicuro possibile?
Certezze non ce ne sono mai, naturalmente.
Facciamo qualche ipotesi, in che caso potresti avere problemi?
Essenzialmente ne vedo due. Qualcuno ti ruba il font e lo spaccia per
suo. Qualcuno prima ti ruba il font, spacciandolo per suo, e poi ti
cita per averlo diffuso senza il suo permesso.
In entrambi i casi, licenze o non licenze, si deve stabilire di chi
sia la paternita' del font in questione.
Cosa aiuta:
- avere una prova di una data certa. Puo' essere utile una
raccomandata sigillata che possa contenere un floppy con il font in
questione. Se io affermo di aver creato il font ad agosto e tu hai
una busta con lo stesso font con una data risalente a gennaio c'e'
la probabilita' che il font sia tuo.
- avere i sorgenti del lavoro.
Una licenza IMHO non aiuta piu' di tanto, se non a far sapere che quel
font, al contrario di molti altri, puo' circolare tranquillamente.
Realisticamente parlando la cosa peggiore che ti puo' capitare e' di
vedere il tuo lavoro rubato da un altro, ma questo difficilmente ti
piantera' una causa per un font, non ne vale la pena.
Se fossi in te starei tranquillo e farei girare il font con un piccolo
testo che ne spiega le finalita' e gli usi consentiti. Se proprio vuoi
dormire tra due guanciali spedisciti a casa e metti in un cassetto una
raccomandata con dentro un floppy o un cd che contenga il font e le
sorgenti, se ce ne sono.
> Il trucco di inviarmi un cd o un dischetto contenente il font tramite
> raccomandata sigillata con ceralacca è valido? Quali precauzioni devo
> prendere per avere la certezza assoluta? Esistono altri metodi più sicuri?
> Potreste elencarmeli, anche se non economici?
Potresti rivolgerti ad un notaio, ma la spesa sarebbe certamente
spropositata per l'interesse che hai da tutelare, e in ogni caso non
sarebbe dismotrata la paternita' dell'opera, quanto il fatto che sia
stata in tuo possesso a una determinata data.
IMHO per la data puo' bastare la raccomandata piu' il possesso delle
sorgenti.
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Best regards,
Marco mailto:marco.meneghello@studenti.unipr.it