[Diritto] Licenze d'uso e per la copia la distribuzione e la
Alessandro Rubini
diritto@softwarelibero.it
Mon, 31 Mar 2003 11:05:41 +0200
> A questo proposito mi viene in mente il caso di uno dei due programmi di
> calcolo strutturale presente in Debian: tochnog. [...]
>
> It is setup this way because of logistics issues: legal decisions or
> modifications to the code would become completely unworkable if there
> were mixed copyrights.
Sulle decisioni legali e` vero (infatti doveva essere da solo a
cambiare licenza), sulle modifiche al codice non e` vero ma e` una
buona copertura.
Chiedere l'assegnamento dei diritto non e` cosi` strano, infatti lo
fanno anche FSF ed FSFE (la seconda da poco). Pero` in questi casi le
organizzazioni promettono, firmando il contratto, di distribuire il
codice contribuito sempre e solo come software libero. Nonostante
cio` sono in molti che non si fidano e sparlano del contratto di
cessione dei diritti. Strano che qualcuno si sia fidato di chi prende
i diritti ma non promette niente in cambio.
Ma come dice Simo, la versione libera c'e` ancora. Non e` una
situazione molto dissimile, da parte di chi ha contribuito il codice,
dall'aver contribuito con licenza BSD senza aver ceduto i diritti. Dal
punto di vista degli utenti la differenza e` che ora codice prodotto
da piu` persone puo` essere proprietarizzato solo da una di esse,
anche se mi sembra di capire che si tratti dell'autore della quasi
totalita` del codice.
/alessandro