[Diritto] antispam e antivirus sui server

Cherubini Enrico diritto@softwarelibero.it
Sun, 9 Nov 2003 12:19:03 +0100


Ciao,
 Sun, Nov 09, 2003 at 11:17:58AM +0100, Simo Sorce wrote:

> > Se cosi` fosse sarebbero in violazione i mailer che trasformano
> > :) in una smorfia itterica. Questi modificano il testo, non
> > gli header.
> 
> Paradossalmente credo che questa sia effettivamente una modifica non
> autorizzata al messaggio, mentre gli header secondo me NON sono parte
> del messaggio, ma parte del protocollo di trasmissione dello stesso, ed
> è quindi giusto che siano manipolati, fintanto che non arrechino a
> perdita di informazioni (sola aggiunta quindi).

mah...secondo me ci si perde in un bicchiere d'acqua. La qiestione e': il
cliente ha accettato o meno il servizio antispam/antivirus ? Se si' bene
altrimenti ogni modifica e' vietata. Punto.
Poi, come effettuo la modifica, se cancello email (per il fatto che
contengano virus o spam), sono modalita' tecniche che il cliente accetta da
contratto. L'importante e' fare bene il contratto.
Esempio: mi arriva una lettera ad un vecchio indirizzo, il postino che sa il
nuovo lo corregge a penna in modo che mi venga recapitata. Questa e' una
modifica dell'header, e nessuno si sognerebbe di denunciare il postino,
oppure l'ufficio postale che mette il timbto modificando la
lettera/cartolina
Viceversa, se *dentro* alla lettera c'e' del materiale pericoloso, siamo
tutti d'accordo che venga bloccata, e nessuno protesterebbe perche' non gli
e' stata recapitta una busta con antrace :)
Si tratta di contratti taciti. Ovviamente con le email e' diverso, meglio
quindi mettere per iscritto le cose, in modo chiaro e farle firmare un paio
di volte che non si sa mai...

IMHO

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