[Diritto] reverse engineering e open source
Carmine Malice
instarvega_capitanlug at yahoo.it
Sat Mar 27 09:02:56 CET 2004
Simone Piccardi ha scritto:
> On Fri, 2004-03-26 at 12:08, Carmine Malice wrote:
>
>>Vi sfugge che il fondamento delle normative su diritto d'autore e su
>>invenzioni brevettabili e' lo stesso: tutela del lavoro creativo.
>>Microsoft potrebbe agire a favore del suo NTFS sotto diritto d'autore
>>analogamente a come farebbe sotto brevetto.
>
> Mi sfugge eccome.
>
> Chissa' come avevo capito, dagli scritti di un tal Lawrence Lessig, che
> il fondamento della disciplina del diritto d'autore e del brevetto era
> quello della tutela della societa`, per cui si garantiva un LIMITATO
> (nel tempo anzitutto) diritto esclusivo di sfruttamento di certe forme
> (anche queste limitate) di lavoro intellettuale ai rispettivi autori. E
> questo non perche' fosse un loro "diritto" ma perche' fossero
> incentivati a produrne altre, dato che si riteneva che questo fosse piu`
> efficace nel generare la creazione di opere (utili per la societa`) che
> la non tutela.
>
Quello e' diritto anglosassone di "common law".
Non ha asilo da noi.
Mi affacciai su questa Lista proprio per verificare la posizione di
studiosi del diritto (qua ce ne sono pochissimi, ma per fortuna se ne
trovano) riguardo la natura della "licenza" sui programmi per elaboratore.
Senza andare nei particolari: ricevetti solo 5 risposte tutt'e 5 unanimi
nel concordare sulla mia concettualizzazione (il che fra l'altro era a
dir poco scontato), rinvenendo anche raffinate ricostruzioni concettuali.
La posizione del mio contendente non ebbe alcun suffragio: appunto si
appoggiava al common law, che non ha asilo da noi.
> L'idea che un autore fosse proprietario della sua opera mi pareva
> addirittura fosse stata esplicitamente esclusa nella costituzione degli
> stati uniti. Ma tanto noi siamo in Italia, quindi ...
Ecco, vedi: se ti applichi ci arrivi.
>
> Ora scopro che anche Lessig in effetti ha proprio sbagliato mestiere ...
> meglio se faceva il programmatore.
>
Meglio se faceva *meglio* il suo mestiere: non propagare apoditticamente
ricostruzioni in ordinamenti estranei.
Ma forse adesso sto caricando il povero Lessig di colpe che non ha, che'
il travisamento appartiene al lettore...
> Ciao
> Simone
>
Ciao.
More information about the Diritto
mailing list