Le BBs (Era: Re: [OT] Re: [Discussioni] Niente panico)

[Marco Ermini]

Simone Piccardi wrote:
> 
> On Wed, Apr 11, 2001 at 07:41:33PM +0200, Marco Ermini wrote:
> >
> > Beh, mi pare che la tua piu' grossa passione sia litigare. Mi spiace, non mi
> > trovi in vena. Sara' per un'altra volta.
> >
> 
> Veramente mi pare che quella sia la tua di passione, visto che non
> conosco mailing list a cui sono iscritto insieme a te in cui tu non
> sia stato al centro di litigate (a cominciare da quelle del FLUG).

Infatti ho detto "non mi trovi in vena": se mi trovava, litigavo. Ieri non ero
in vena, oggi chissa', eh, Simone?


> E guarda caso la prima "discussione accesa" su questa lista ti ha di
> nuovo al centro.

Bah. Ricorda che a litigare bisogna essere almeno in due, quindi non ti
sentire un angioletto... chi si sente innocente scagli la prima pietra, ed io
per lo meno non sono ipocrita, anzi so benissimo di essere presuntuoso ed
arrogante. Se ti va partiamo pure da qui: sono arrogante e presuntuoso, bene,
ma sono anche pronto ad ammettere di aver torto, se mi convinci: fallo, se hai
argomenti per farlo.


> Dato che non mi risulta che nessuno qui sia un giudice di cassazione,
> e non mi pare manco ci siano fior di giuristi, mi farebbe piacere
> farla finita con quella che sta divententando una inutile flame.

Io non capisco perche' devi trasformarla in flame quando non ce n'e' bisogno.
Io ho solo esposto la mia opinione dal mio punto di vista. Purtroppo, mi pare
di vedere, che qui non sia molto diverso che nel Flug (beh la gente e' la
stessa): o si e' nemici o amici... un'opinione diversa e' malvista. Affari
vostri, che ti posso dire? non sono certo io che promuovo l'ASSOLI, vedremo
che fara' con questo spirito critico...


> Se hai delle argomentazioni (giuridiche) tirale fuori, che di quanto
> cosideri fanatici o farfuglianti i difensori dei "cyberrights" o di
> qual'era la velocita` dei modem del commodore 64 non me ne importa
> un'accidente.

Vedo che hai pure poco senso dell'umorismo, a differenza di Leandro. Pazienza.
Ti faccio solo notare che NON SONO IO che devo produrre "argomentazioni
giuridiche", perche' quelle dell'avvocato Annarita Gili su apogeonline, che fa
un disamina accurata della legge
(http://www.apogeonline.com/webzine/2001/04/09/01/200104090101) a me sembrano
valide:

"L'entrata in vigore della nuova legge sull'editoria ha scatentato, in Rete,
un coro di polemiche e allarmismi spesso eccessivi. La legge è indubbiamente
mal formulata e ha già dato luogo a molti dubbi interpretativi; la maggior
parte delle preoccupazioni manifestate in questi giorni, però, non trova
alcuna rispondenza nel testo della legge stessa".
[...]
"È quindi chiaro che l'obbligo di registrazione sussiste solo per i siti che
fanno informazione periodica e non, indiscriminatamente, per tutti i siti
Internet. Per questi altri siti, è sufficiente l'indicazione dei dati indicati
dall'art. 2 della legge 47/1948: direi che si tratta di un adempimento alla
portata di tutti, "rapido e indolore""
[...]
"Perciò, l'allarmismo che, in questi giorni, ha seminato panico, diffondendo
l'errata convinzione che tutti i siti Internet fossero sottoposti all'obbligo
di registrazione, pena l'incriminazione per il reato di stampa clandestina,
oltre ad essere ingiustificato, è entrato nell'elenco delle "leggende
metropolitane", con l'aggravante che si è diffuso con la rapidità di una
"catena di Sant'Antonio". E chi ha contribuito a creare questo allarmismo,
nonostante le dichiarazioni d'intenti, non ha certo fatto gli interessi della
Rete."


Su questo, e solo su questo, io sono completamente d'accordo. Niente panico.
Punto. Repubblica.it il direttore ce l'ha gia'. Ai "cybernauti" che gliene
frega?

Inoltre, io a Chiti ci ho assistito insieme al "legale" della mia associazione
che e' laureato in Giurisprudenza, se proprio ti interessano delle frasi in
legalese posso chiedere se ha tempo e me le faccio scrivere, ma non credo sia
quello che tu voglia.


ciao ciao ciao

-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org - ICQ # 50825709
There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson