[Discussioni] MS-SharedLicense
mililmar a lucy.dii.unisi.it
mililmar a lucy.dii.unisi.it
Mar 10 Lug 2001 11:16:16 CEST
Da un thread di [Discussioni] ...
On Tue, 10 Jul 2001, Simo Sorce wrote:
> Un professionista serio deve stare molto attento a guardare i sorgenti di M$.
> Se vedi i sorgenti:
> 1. non puoi dire in giro cosa hai trovato ma puoi dirlo solo a loro (buchi
> compresi) che decideranno come, quando, perche', se tirare fuori una patch.
> 2. rischi che ti divenga quasi impossibile scrivere altro software nel campo
> di quello di cui hai visto i sorgenti perche' M$ ti puo' citare dicendo che
> hai rubato la loro proprieta' intellettuale.
> 3. Non tutto il codice sara' disponibile con licenza shared source,
solo quello
> che vogliono loro (secondo me quello su cui hanno poca voglia di spendere e
> volgiono ottenere un po' di patch a gratis da chi si guarda il sorgente)
> 4. Decidono loro a chi farlo vedere.
Queste cose sono *certe* ? Nel senso che derivano da interpretazioni del
tipo di licenza in argomento? Non conosco le particolarita' della Shared
Lic., quindi sono rimasto incuriosito (e preoccupato).
Una domanda: sarebbe utile secondo voi presentare e pubblicare (riviste,
siti web ...) un commento serio a quello che questo tipo di licenza
implica e un confronto con quelle di tipo free? C'e' qualcuno che ha gia'
fatto qualcosa ? L'idea e' che come facciamo conoscere il sw libero e le
caratteristiche della sua licenza, potrebbe essere utile (al "sw"
libero) confrontare le implicazioni di queste licenze, facendo notare
quali sono i meccanismi che caratterizzano la Shared License e la GPL.
Temo che molte persone che si avvicinano a Linux e al sw libero possano
vedere questa "apertura" di MS come apertura tipo-sw-libero, e non parlo
*solo* dello studente che fino a ieri ha usato win per studio/gioco/... ma
anche dei professionisti e delle aziende che poco o nulla sanno del sw
libero e potrebbero facilmente confonderlo con "altro". Temo anche che
possano vederla come "migliore" rispetto alla GPL, perche' non hanno
chiaro (o non e' chiarito) quale sono le reali implicazioni di entrambe le
licenze.
Mi riferisco in particolare ai tentativi che saranno fatti e che vengono
(come sappiamo tutti) continuamente fatti di screditare la GPL da parte di
MS. Il messaggio che viene da "quella" parte e' sempre orientato ad
attirare sviluppatori e industrie verso il loro modo di lavorare, ok. Ma
nel caso della shared license, dato che la oppongono alla GPL, andrebbe
"mostrato" come stanno effettivamente le cose. Un esempio di cio' e'
quanto segue tratto da:
http://www.itworld.com/Man/2685/IDG010503source/
"In contrast, Microsoft's strategy is to provide a
few select partners with access to its source code,
without allowing those partners to modify the code
in any way, Mundie said. That approach satisfies
most customers, who are far more interested in
interoperability and open standards than open source
code, he [Mundie] said".
E' disponibile tanto per iniziare, un commento serio e approfondito di
questo modello di licenza e delle sue implicazioni?
E' disponibile un confronto con la GPL e/o altre licenze free?
Tnx,
Bye,
--
Come e` noto la grande domanda di intelligenza artificiale a cui si
assiste e` motivata da uno shortage mondiale di prodotti naturali.
-- Mauro Condarelli
-------
Marco Mililotti
email: mililmar a lucy.dii.unisi.it
web : http://www.dadacasa.com/yah
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