[Discussioni] [mario.russo33 a tin.it: [softwarelibero] richiesta informazioni]

[Alessandro Rubini]

Nota: nel messaggio cui sto rispondendo mancava il Cc: all'autore
della richiesta originale (che altri messaggi, correttamente,
avevano).

> [...] Tirando le somme il problema e' sempre quello: il costo della
> manutenzione.  Non e' difficile produrre un decente programma di
> contabilita, e' difficile manutenerlo.

Vero. Ed e` per questo che non si puo` pensare di trovare tali programmi
come frutto dello svago di programmatori solitari o gruppi di ricerca
annoiati...

> E chiunque prenda sottogamba questo aspetto del problema e' destinato ad
> ingloriosa e sanguinosa fine :-(((

Se e` un programmatore solitario o fancazzista si. Se si tratta di una
azienda che fa questo lavoro no.

> Per questo il nostro amico commercialista sara' -probabilmente per molti
> anni a venire- costretto ad utilizzare, per una sorta di legge del
> contrappasso verso la sua categoria, programmi costosi ed inefficenti
> montati su sistemi operativi costosi ed instabili.

Non sono d'accordo. Il software proprietario gira in base alla legge
della domanda e dell'offerta, ma *anche* il software libero e`
soggetto alla stessa legge (oltre che a quella del diletto del
programmatore solitario).

Quando ci saranno abbastanza commercialisti che chiedono un programma
per le loro esigenze di contabilita`, nascera` sicuramente un'azienda
che potra` produrre e manutenere un programma che sia efficiente e
manutenuto. E probabilmente anche libero, perche` difficilmente un
commercialista si mette a modificare il suo programma per non comprare
l'aggiornamento, e difficilmente lo copia dall'altro commercialista
per rischiare di trovarsi nelle grane senza un contratto di assistenza.

> Questa e' la mia profezia.

La mia e` diversa, e credo sia piu` realistica. Gia` ci sono ditte che
vendono programmi per commarcialisti che girano su GNU/Linux. Non sono
liberi, ma e` solo questione di tempo. Non vi tedio con i dettagli che
ho gia` scritto troppo.