[Discussioni] R: R: carceri e software libero

[Franco Vite]

[Sat, Jun 16, 2001 at 07:08:55AM -0700] - Neuromante scrive:
> 
> 
> Premetto che scriverti in privato è un piacere, e
> penso anche che l'argomento stia andando un ò
> off-topics, ma non ho capito bene perchè non è il caso
> di discutere della cosa su lista pubblica: non mi
> parevano poi proposte particolarmente sovversive !!

Infatti. Anch'io sono rimasto perplesso.

Il mio dubbio e' che, vista la mia attivita' politica, anche se ho la
fedina penale intonsa, sicuramente c'e' qualche appuntino qua' e la'
sulle mie attivita', e non vorrei che questo inficiasse, in qualche
modo, il progetto nel suo insieme.

> Un dubbiettino semmai è il fatto che a Solliccianino
> il livello di alfabetizzazione informatica è in genere
> molto basso e hanno windows (ti pareva!) nell'aula
> informatica, quindi c'è da superare qualche passaggio.

Meglio! Cosi' si parte proprio dalla base, che non e' mai una cosa
brutta, anzi.

> Per entrare nel carcere pensi che possa andare
> l'Associazione Software Libero ?

Anch'io pensavo potesse essere una cosa da tenere in considerazione,
se tutt* * soc* sono d'accordo.

> Al limite ci si
> potrebbe entrare anche rompendo qualche vetrina a
> Genova, ma temo che non ci manderebbero a
> Solliccianino .... : ) (sto scherzando, per eventuali
> poliziotti in ascolto).
 
 Gia'. E dopo quel che e' successo ier notte a Goeteborg si rischia di
 finire da qualche altra parte in maniera un po' troppo definitiva....
 :-|

-- 
Franco preoccupato/depresso/incazzato
"La pratica della felicita' puo' diventare sovversiva quando si
collettivizza".					 Felix Guattari