[Discussioni] Smart tag

[Roberto A. F.]

Francesco Potorti` wrote:

> Se mi vendono un libro di fotografie, ed io le voglio guardare con gli
> occhiali da sole colorati sono fatti miei.  Se compro un libro di poesie
> e mi diverto a ritagliare le parole e riordinarle sono fatti miei.  Se
> mi compro un quadro da mettere in casa mia e poi gli faccio i baffi sono
> fatti miei.  Se domani inventano un paio di occhiali che tutte queste
> cose le fa per me, e io li indosso, sono fatti miei.  E non voglio che
> nessuno osi impedirmelo.

 Se compri un libro vuoi leggerlo per quel che è stato scritto ma una funzione
di default continua a metterti QUEGLI occhiali da sole ?
 Se vuoi leggerti una poesia ma la carta su cui è scritta insiste a riordinare
le parole secondo un SUO metodo ?

 Io credo che gli smart tag impediscano proprio che sia TU a decidere con quale
filtro leggere ma di default te ne daranno uno.
 Se di defualt associerano al "ding" la presentazione di una ciambella, finirà
che molti allo squillare del telefono sarano presi da appetito e sbaveranno come
i cani (dell'esperimento di cui non mi ricordo il nome dello scienziato, quello
delle papere tanto per intendersi).

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Contro la censura on-line firma la petizione:
 http://www.punto-informatico.it/petizione.asp

Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio
pensiero con la parola,lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Art. 33. L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

                                Estratto della Costituzione italiana.