[Discussioni] MS attaca la GPL

Simone Piccardi piccardi a firenze.linux.it
Dom 24 Giu 2001 12:58:48 CEST


On Sat, Jun 23, 2001 at 07:08:30PM +0200, Davide Alberani wrote:
> On Jun 25, Pier Luigi Fiorini <plfiorini a libero.it> wrote:
> 
> > Ah bello, in pratica il sw proprietario dovrebbe "succhiare"
> > risorse a quello libero
> 
> Esatto; SE sei un utente, di queste cose *NON DEVE* importarti
> niente; l'utente *deve* volere *solo* sw che funzioni; gli utenti con
> la coscienza, andrebbero eliminati. [1] :-)

Perche' ad un utente non dovrebbe importare niente di queste cose?
E perche' mai l'utente dovrebbe essere condannato all'incoscienza?
Perche' dobbiamo continuare ad assumere questo atteggiamento elitario
per cui gli "utenti" sono degli stupidi che non gli deve importare
niente di quello che usano? 

Di sicuro a Microsoft & C ci provano di continuo (piu` restano beoti,
piu` e` facile dagli a bere le peggiori bufale), ma io mi rifiuto
nella maniera piu` assoluta di seguire questo atteggiamento.

> 
> > inserendolo al suo interno senza speranza che quel codice venga
> > migliorato
> 
> Alt.  Il sw BSD preso da MS non e` che viene perso: e` ancora
> li` disponibile a tutti in licenza BSD.  Ovviamente la *nuova*
> versione fatta da MS viene "persa" (ma tanto aveva solo dei
> bachi in piu`... ;-) ma all'utente non deve interessare: non
> avrebbe potuto avere la versione GPL di quel codice, quanto
> meno ha quella BSD.

La nuova versione di Microsoft purtroppo non viene persa, in genere
resta li, incompatibile con quella di BSD (vedi la storia di Kerberos)
e i signori non han neanche dovuto far lo sforzo di inventarsi un
protocollo di sicurezza, e di colpo inoltre rendono assolutamente
inutile tutto il discorso per cui BSD sarebbe adatto a far adottare e
mantenere gli standard facendo una bella versione incompatibile che e
buona solo per loro (e per spiazzare la concorrenza che invece lo
standard lo ha seguito).

BSD e` una licenza libera, ma per me non e` affatto una buona licenza
proprio perche` consente uno sfruttamanto da parassiti. E` vero che e`
utile a dare una maggiore diffusione al codice, ma che questo sia un
obiettivo valido di per se non e` affatto vero, e nella maggior parte
dei casi il rischio non vale i benefici.

> E` un danno indiretto: se dal codice BSD di partenza riescono a
> produrre qualcosa di meglio o anche solo a venderlo meglio di chi
> continua a mantere il sw BSD open source, allora impoveriscono
> l'open source (togliendo utenti); se al contrario la comunita` open
> source riesce a fare qualcosa di meglio *e* a venderlo meglio (questo
> e` improbabile) allora il danno sarebbe zero.

No, non hanno bisogno di far meglio, gli basta (rivedi kenberos)
introdurre incompatibilita`.

> 
> Naturalmente se sei interessato allo sviluppo dell'open source come
> contrapposizione al closed source, allora GPL e` meglio di BSD; mi
> pare lampante.
> 

Francamente a me dell'"open source" (termine troppo ambiguo) e della
contrapposizione con il closed source me ne importa poco o nulla, mi
interessa il software libero, e non perche` e` di qualita` migliore,
ma perche` e` libero.

> Per riassumere: se devo sviluppare qualcosa (poi dipende da "cosa"...)
> probabilmente scelgo la GPL perche` mi interessa il sistema open
> source (per motivi prettamente concreti); come utente non mi
> dispiace affatto che esistano ottimi sw rilasciati in BSD-like.
> 
> Forse non sarebbe male se la GPL "scadesse": dopo tre o quattro anni
> il codice diventa BSD o public domain.  Lo si propone a RMS? :-)

A Stallmann? Anzitutto il copyright del codice GPL non e` di Stallmann
ed io su quelle quattro bischerate che ho scritto io non lo
consentirei mai.

E a quale scopo poi, per permettere ai soliti squali di impossessarsi
di codice di qualita` (anche se un po' datato, ma emacs di 4 anni fa
non ha mlto da invidiare all'attuale) per aggiungerci una fregnaccia,
renderlo incompatibile, e andare a fare concorrenza al codice attuale
che invece e` libero, danneggiandolo? 

> 
> +++
> [1] se si auspicano utenti conscience-enabled perche` possano andare
>     in giro a dire "voglio sw open source perche` e` meglio" *allora*
>     si deve accettare anche l'utente "voglio sw Microsoft perche`
>     e` piu` diffuso/e` lo standard/ha un bel logo/lo vende un
>     signore tanto ricco e simpatico".

Certo che si! Se uno sceglie consapevolemente software propietario io
gli potro` far notare le incongruenze, contestare i pregiudizi, ma non
gli imporro` di certo le mie idee.

Ciao
-- 
Simone Piccardi
Microsoft is NOT the answer. Microsoft is the Question.
The answer is: "NO!"
Key fingerprint = 8548 9BA4 FE34 A74B 4504  E8FA C12D C806 2A97 2F9D




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