[Discussioni] Re: La circolare
Andrea Brugiolo
nick a linux.it
Lun 26 Mar 2001 09:46:19 CEST
On Mon, Mar 26, 2001 at 01:11:46AM +0200, Alessandro Rubini wrote:
>
> Ricevo e volentieri ritrasmetto.
>
> > Non e` una circolare comunque, ma una direttiva vincolante per poter
> > spendere i soldi che il ministero ci da` per l'informatica.
> >
> > E' targato MURST (noi non dipendiamo dalla pubblica istruzione) - ufficio
> > alta formazione artistica e musicale - prot. AF/V/231/2001
> > Indirizzato al nostro conservatorio
> > Oggetto: assegnazione contributo sul cap. 1233 (ex cap. 1281) del bilancio
> > MURST.
> >
> > Un collega mi ha detto che il vincolo software e` dovuto al fatto di potere
> > avere una gestione degli utenti che permetta la sicurezza dei documenti
> > dell'amministrazione e per il fatto che il MURST ha intenzione in futuro di
> > creare una rete globale per gli istituti di alta cultura per la quale
> > windows 2000 e` indispensabile.
> >
> > Questo e` tutto quello che so.
>
> Mi sono permesso di rimuovere il nome del mittente e della scuola[1].
> Ovviamente un'iniziativa seria deve partire dal documento ufficiale [2], e
> non basarsi su questo messaggio.
>
> [1] per motivi a me ovvi, che pero` non riesco ad esplicitare in meno
> di una pagina :)
> [2] chi se ne occupa? Andrea Brugiolo (scuola@)? Francesco Potorti` (@cnr)?
A mio parere si potrebbe inviare una lettera all'Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato, www.agcm.it, come ha fatto
Emmanuele Somma per lo spot della BSA sulla "pirateria informatica".
In questo caso Emmanuele ricordava che l'iniziativa va fatta
a titolo personale (ovvero il cittadino indica i SUOI dati e
le motivazioni), secondo uno schema ben preciso (che dovrebbe
essere disponibile sul sito, oppure recuperiamo agevolmente un
riferimento nei vari messaggi che ho visto a seguito dell'iniziativa
di Emmanuele).
Ciò non toglie, ovviamente, che ci si possa scambiare le
idee, in questa lista o altrove, anche per meglio condividere le
informazioni sui dati legislativi che sarebbe più appropriato citare
(io non sono un giurista e non ho molta pratica di codici).
Che ne pensate?
Se le cose stanno così io una lettera la scrivo senz'altro, puntando
soprattutto sul fatto che non è ammissibile che una PA basi scelte e
protocolli su soluzioni proprietarie non aperte e ovviamente sul
rispetto del libero mercato, che una tale scelta costringerebbe a
violare. Se qualcuno ha già idea di quali possano essere leggi e
decreti da citare, a questi riguardi o per altri aspetti, lo prego di
indicarli... Io pure mi metto alla ricerca.
Ciao
Andrea Brugiolo
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