[Discussioni] 17-05-2001 Linux a Work Milano

Stefano Maffulli smaffulli a inwind.it
Ven 18 Maggio 2001 10:39:26 CEST


Ciao a tutti,

On Friday 18 May 2001 00:38, Simo Sorce wrote:

> Varie proteste mal direzionate visto che quelli albanco stavano (a
> parole ma non nei fatti)
> dalla parte del opensource e pero' si dichiaravano spesso con le mani
> legate e impossibilitati
> ad utilizzare tecnologie open source.

Non sono completamente d'accordo sul fatto che le proteste fossero mal 
direzionate: dopotutto il professore ha provocato le proteste (non ho ben 
compreso per quale motivo). Cito a braccio una sua frase:
"se impongo di usare staroffice/openoffice negli uffici pubblici, chi mi 
assicura che le versioni successive saranno retrocompatibili con l'attuale?" 
QUesta frase mi ha fatto dubitare che il professore abbia capito cosa sia il 
software libero. Ma ripeto che forse stava solo provocando.
La discussione comunque e' stata interessante, IMO.  

Il punto che per me era sconvolgente e' stato quando sempre lo stesso 
professore (la mia bestia nera, insieme a quello di Petra.regione.toscana.it) 
ha detto che il compito del governo e' quello di presentare soluzioni "cost 
effective" e alla mia aggiunta "che non siano a scapito della liberta' dei 
cittadini" ha risposto "non facciamo moralismi!!!!!!!!!!". Questo mi ha 
oltremodo sconvolto: se il governo pensa solo a "risparmiare" oggi anche a 
scapito della liberta', di chi ci possiamo fidare?

> Si e' parlato di varie cose, ma senza spunti di particolare rilievo che
> non siano gia' noti.

Vero, gli spunti erano noti. Ma a chi? Noi che frequentiamo questo forum 
abbiamo le idee abbastanza chiare, ma a me hanno chiesto delle aziende se 
possono rilasciare il loro codice sotto GPL anche se usano Oracle come DBMS: 
dicono "non possiamo avere i sorgenti di Oracle". Dobbiamo lavorare molto per 
diffondere le idee di liberta' nel software. Ho parlato con persone che hanno 
dimostrato di non aver pensato che nei cellulari, nei lettori DVD, nelle 
automobili, ci sia sofware che noi non controlliamo in nessun modo. 
Spaventoso.

> E questo e' piu' o meno tutto.
> Sono sicuro di essermi dimenticato varie cose e magari qualcun'altro tra
> quelli presenti
> potra' aggiungere altri punti di vista o fatti interessanti che non ho
> colto/sentito

E' stata una giornata ricchissima di avvenimenti, almeno per me. Hai fatto un 
ottimo lavoro di sintesi :)

> ah, a proposito, un rappresentate del Milug ha fatto un
> intervento/commento/promozione nella
> session di domande a Robert Chassell pubblicizzando come eventuali punti
> di riferimento per
> chi volesse informazioni in mertio al software libero, i Lug, la FSFE e
> Assoli :)

Ero io. L'intervento/commento finale ho sentito il dovere di farlo perche' ho 
notato che molte persone presenti in sala non erano tanto a loro agio con 
l'inglese. 
Purtroppo Chassel, RMS, ESR, Perens ecc parlano inglese e sono pochi, mentre 
ci sarebbe bisogno di clonarli. Noi (MiLUG, ASSOLI, FSFEurope-italia, e tutti 
gli altri) nel nostro piccolo quotidiano possiamo aiutare lo stesso a 
diffondere le nostre idee e aiutare aziende e singoli a decidere se e come 
produrre software libero.

Peccato che non ci siamo conosciuti, spero di incontrare molti di voi al 
LinuxExpo.

A presto
stefano maffulli




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