[Discussioni] [Fronte Internazionalista per la Liberazione del

[Andrea Capriotti]

On 21 May 2001 16:05:20 +0200, Marco Ermini wrote:

> Io l'ho visto tutto. Veniva presentato come sistema per "hacker" ma non nel
> senso "deteriore" del termine. Per la precisione: veniva citato quando sono
> state presentate le iniziative dei centri sociali, in particolare gli "hack
> meeting", e viene nominato quale metodo di riutilizzare vecchi hardware che
> altri buttano nei cassonetti.

Pero' questo veniva fatto poco dopo aver mostrato gli "hacker" come un
gruppo di esagitati che si riuniscono nel deserto per sparare al vecchio
hardware per "sfogarsi". E' stato anche fatto un lungo paragone tra
l'uso delle armi e l'uso di un sistema informatico da parte di un
"hacker". Quando poi hanno fatto riferimento al mondo degli hacklab,
puntualmente sono comparse le immagini di disordini e risse durante
qualche manifestazione. Un uso molto strumentale della realta', a me non
ha fatto una bella impressione.

> Sebbene presentato in un programma che parla ssostanzialmente di pirateria
> informatica, e' stato detto durante il programma che hacker non e'
> necessariamente sinonimo di pirata (e questo e' gia' molto, per un programma
> del genere, ti assicuro!) ed e' stato presentato, in buona sostanza, come un
> sistema appannaggio di gente molto esperta ed in grado di riutilizzare quello
> che i "comuni mortali" buttano via perche' considerato obsoleto.

Per tornare a temi gia' trattati, e' stato presentato come un sistema
operativo "eversivo".

> In effetti non una grande presentazione dal punto di vista commerciale (che
> non era d'altronde il tema della trasmissione), ma nemmeno una visione di
> "software per pirati".

A me ha dato l'impressione di un grosso esempio di disinformazione. 
Mi ha lasciato con molta tristezza...:(

Saluti
-- 
Andrea Capriotti