[Discussioni] Per un generale ripensamento sul supporto a *questa* anti-pirateria

Marco Ermini markoer a markoer.org
Gio 24 Maggio 2001 13:42:47 CEST


Il Thu, 24 May 2001 09:52:20 +0200, exedre a tin.it scrisse:

> Per un generale ripensamento sul supporto a *questa*  anti-pirateria
> 
[...]
> ). Una posizione chiara, definita e ragionevole: ``E' importante aiutare
> (o almeno non contrastare) la Microsoft e la BSA nell'operazione di
> difendere i produttori di software proprietario dalla pirateria''. Una
> posizione da cui discende, tra l'altro, lo scetticismo della reazione di
> Daniele quando lo informai dell'azione contro la BSA. Una posizione
> peraltro che sembra mettere al sicuro dall'inevitabile attribuzione
> delle peggiori nefandezze dei pirati. Se non siamo contro
> l'anti-pirateria --credo che sia il riflesso di pensiero-- nessuno ci
> potrà dare dei pirati. Invece chi mette in dubbio questa cosa, già
> parte
> dalla posizione di svantaggio di dover giustificare la propria
> ``condivisione'' con i ``pericoli malviventi'' che sono i pirati.
> 
> Di altro tenore invece le parole del lettore che invece si lamentava con
> me che ben pochi avessero compreso quanto fosse importante, per il
> ``free software'' porsi su un altro piano e distanziarsi tanto dalla
> pirateria quanto dall'anti-pirateria. Dalla prima perché evidentemente
> fa il gioco dei produttori di software proprietario, dalla seconda
> perché pure, ma tanto di più perché, diceva con toni molto rigidi:
> ``Io
> con questi non ci voglio fare affari!''. Una lettera arrivata in un
> periodo particolare e quindi degna di una mia particolare attenzione.
[...]

Concordo con quello che dici. In particolare, credo che sia importante
sottolineare che, per un certo periodo, la pirateria ha fatto comodissimo a
societa' come la Microsoft, piu' o meno come i virus fanno comodo alla
Symantec. Il fatto che il sistema operativo si potesse diffondere
tranquillamente, anche se in forma illegale, e' stato a tutto gioco di
Microsoft, visto che tutto sommato alla fine usavi applicazioni Windows, tutti
imparavano ad usare Windows, e insomma alla fine prima o poi qualcuno se lo
deve comprare... sono stati gli utenti stessi che, scopiazzandosi Windows a
casa, hanno imposto alle aziende in cui poi lavoravano di adottarlo in
ufficio. Paragoni simili si possono in realta' fare anche con i software
applicativi.

In questo senso, una presa di posizione piu' articolata del semplice ''Non ci
interessa proteggere chi si usa o traffica con software pirata'' sarebbe
aspicabile.


saluti

-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org - ICQ # 50825709
There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson




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