[Discussioni] Re: Il copyright e` di destra, il copyleft invece...

[Leandro Noferini]

Questa  lista   si  chiama  discussioni  e  quindi   si  discute:  non
dobbiamo/possiamo aver  paura dello  scontro verbale perché  far finta
che di sia tutti fratelli è stupido e pericoloso. 

Evidentemente pensare  che qualcuno possa  avere alla fine  l'ultima e
definitiva parola  (la "ragione") è  altrettanto stupido e pure  un po'
infantile. 

    Alex> A me personalmente le "etichette" "destra" e "sinistra" sanno piuttosto di
    Alex> riduttivo e impediscono di fare un ragionamento di ampio respiro.
    Alex> Quando una "cosa" diventa prerogativa di una parte politica, connotandola in
    Alex> positivo o negativo (giudizi spesso sogggettivi), a mio modo di vedere perde
    Alex> tutta la sua efficacia (sta succedendo con il dibattito sulla
    Alex> globalizzazione).

Mah,  a mio  modo  di  vedere invece,  sta  nell'attività dei  singoli
trovare sponde interessate  alla questione anche nel mondo  di chi "fa
politica", che sia un amministratore  che sia un attivista. Per questo
non  riesco bene a  capire come  tu pensi  possa essere  possibile che
_questa_ cosa possa diventare "prerogativa di una parte politica".

    Alex> Se il SL da battaglia di libertà per tutti diventa un arma politica per una
    Alex> parte o l'altra rischiamo davvero di diventare dipinti tutti come "una banda
    Alex> di anarcoidi comunisti".

L'espressione  un  po'  dispregiativa   che  usi  mi  rende  oltremodo
contento:  mi  piace  pensare  ai  comunisti come  loschi  figuri  che
intendono modificare la realtà esistente.

    Alex> E tanti saluti alle nobili intenzioni.

In che senso? 

    Alex> Di Pietro disse che lo volevano "tirare per la giacchetta". Occhio che non
    Alex> succeda anche con il SL.

Bah, starà a  chi si sente di appartenere alle altri  parti far sì che
questo  non  succeda:  se  permetti  io non  muoverò  un  muscolo  per
aiutarli.  Tanto  per rendere  esplicito questo concetto  dirò subito,
quale  socio di  Assoli, che  _per  quanto mi  riguarda_ non  scriverò
niente,  né  di favorevole  né  di  contrario,  sulla questione  della
lettera del nostro ex-presidente Cossiga.

    Alex> Non dimentichiamo che il SL fa parte della battaglia più grande per
    Alex> "preservare la conoscenza, accrescerla e renderla disponibile liberamente a
    Alex> tutti".

Ma qui, se permetti, dai  una visione molto politicizzata del software
libero, non so quanto accettabile da molte parti politiche. 

Preservare e accrescere può anche  andare bene, ma la formula "rendere
disponibile  liberamente  a tutti"  è  estremamente pericolosa  perché
suona (in  maniera "sinistra"?) molto simile a  formule di provenienza
anti-capitalistica. 

E in effetti, nel caso tu  volessi dare questa visione, mi trovi molto
d'accordo  perché io  credo che,  politicamente, uno  dei  segnali più
forti che viene  dal "modello" del SL è  proprio questa sua avversione
verso il capitalismo delle idee, del sapere, delle fonti informative.

Però questa caratteristica secondo me  lo rende poco appetibile per la
destra che attualmente conosciamo e questa contraddizione pare ai miei
occhi abbastanza insanabile. 

In ogni caso problemi di chi alla destra o per lo meno a questa destra
sente  di   appartenere.  Rimango  solo  curioso   di  vedere  qualche
soluzione. 


    Alex> E questa battaglia non può,  non deve, e non dovrà avere una
    Alex> netta colorazione o  appartenenza politica. Tutti quelli che
    Alex> credono  in questa  filosofia, cercano di  diffonderla nella
    Alex> parte  politica cui si rispecchiano.  Se  la sensibilità non
    Alex> diventa comune a tutto  lo schieramento politico, per come è
    Alex> la situazione attuale, vinceranno inevitabilmente coloro che
    Alex> hanno in mano la possibilità  di votare tutti i giorni e non
    Alex> solo una volta ogni 5 anni.



-- 
Ciao
leandro
Email: lnoferin a cybervalley.org
GPG Key fingerprint = 761A 69EA 813A CF14 FACD  1E79 AFF9 1B97 D88E 024C