[Discussioni] Re: Il copyright e` di destra, il copyleft invece...

[Stefano Maffulli]

On Sunday 25 November 2001 03:48, Leandro Noferini wrote:
> Questa  lista   si  chiama  discussioni  e  quindi   si  discute:  non
> dobbiamo/possiamo aver  paura dello  scontro verbale perché  far finta
> che di sia tutti fratelli è stupido e pericoloso.

io non mi ritengo non-fratello tuo o di Christian. Una bisteccona e un buon 
vinello e vedrai come si chiacchiera bene :)

> Mah,  a mio  modo  di  vedere invece,  sta  nell'attività dei  singoli
> trovare sponde interessate  alla questione anche nel mondo  di chi "fa
> politica", che sia un amministratore  che sia un attivista. Per questo
> non  riesco bene a  capire come  tu pensi  possa essere  possibile che
> _questa_ cosa possa diventare "prerogativa di una parte politica".

Io ho sempre sostenuto che il movimento del SL si debba considerare un gruppo 
di lobby trasversale: difende interessi di TUTTI, non di una parte (vedi 
altri miei post sul tema).

>     Alex> Se il SL da battaglia di libertà per tutti diventa un arma
> politica per una Alex> parte o l'altra rischiamo davvero di diventare
> dipinti tutti come "una banda Alex> di anarcoidi comunisti".
>
> L'espressione  un  po'  dispregiativa   che  usi  mi  rende  oltremodo
> contento:  mi  piace  pensare  ai  comunisti come  loschi  figuri  che
> intendono modificare la realtà esistente.

Ci sono anche rivoluzionari di destra, che intendevano modificare la realta` 
esistente :) E non venite a dirmi che la dittatura di Cuba sia tollerabile, 
mentre quella di Pinochet si, perche` sarei enormemente deluso (oddio, ormai 
mi sono abituato ai "cubani"... dopo Jovanotti pure Maradona si e` convertito)

> Bah, starà a  chi si sente di appartenere alle altri  parti far sì che
> questo  non  succeda:  se  permetti  io non  muoverò  un  muscolo  per
> aiutarli.  Tanto  per rendere  esplicito questo concetto  dirò subito,
> quale  socio di  Assoli, che  _per  quanto mi  riguarda_ non  scriverò
> niente,  né  di favorevole  né  di  contrario,  sulla questione  della
> lettera del nostro ex-presidente Cossiga.

Alla faccia del "trovare sponde interessate". Vuol dire che non ti saresti 
dato da fare per la mozione del comune di Firenze se, ipoteticamente, 
l'avessi presentata io, ipoteticamente eletto nelle fila di un partito 
dell'altra parte? Andiamo bene :(

>     Alex> Non dimentichiamo che il SL fa parte della battaglia più grande
> per Alex> "preservare la conoscenza, accrescerla e renderla disponibile
> liberamente a Alex> tutti".
>
> Ma qui, se permetti, dai  una visione molto politicizzata del software
> libero, non so quanto accettabile da molte parti politiche.
>
> Preservare e accrescere può anche  andare bene, ma la formula "rendere
> disponibile  liberamente  a tutti"  è  estremamente pericolosa  perché
> suona (in  maniera "sinistra"?) molto simile a  formule di provenienza
> anti-capitalistica.

Allora sono anti-capitalista pure io, che ti devo dire: la conoscenza deve 
essere accessibile per tutti (e non e` un ideale solo di sinistra: conosco 
molti liberali e liberisti che sostengono le stesse tesi).

> E in effetti, nel caso tu  volessi dare questa visione, mi trovi molto
> d'accordo  perché io  credo che,  politicamente, uno  dei  segnali più
> forti che viene  dal "modello" del SL è  proprio questa sua avversione
> verso il capitalismo delle idee, del sapere, delle fonti informative.

In altre parole Liberalismo? Contrari alla degenerazione del capitalismo? E 
ci vuole Ainstain per scoprire ste cose? 

> Però questa caratteristica secondo me  lo rende poco appetibile per la
> destra che attualmente conosciamo e questa contraddizione pare ai miei
> occhi abbastanza insanabile.

Ah, parola magica: la destra che attualmente conosciamo! Qui mi trovi 
pienamente d'accordo. E mi rendo pure conto che ho corso il rischio di 
passare per berlusconiano... bhhrrr

> In ogni caso problemi di chi alla destra o per lo meno a questa destra
> sente  di   appartenere.  Rimango  solo  curioso   di  vedere  qualche
> soluzione.

Bhhrr, "questa destra", non diversa da "questa sinistra" (che ha votato la 
legge sull'editoria, non dimentichiamolo). Io attendo altresi` di vedere come 
quelli che si dicono di "sinistra" intendono sanare il divario con "questa 
sinistra": quella di Telecom(Colaninno)/TMC, Enel, Blair ecc.

a presto,
stefano

-- 
Prima di tutti vennero a prendere gli zingari e fui contento perché 
rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero 
comunista.
Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare..."
                                 Bertold Brecht, "Sentieri di Verita'"