[Discussioni] Fwd: copyleft and political left

[Marco Ermini]

On Mon, 26 Nov 2001 12:49:23 +0100
"Arturo Di Corinto" <ardicor a tin.it> wrote:

> > Aggiungere altre parole credo sarebbe inutile.
> > Stallman si dimostra molto intelligente, nel togliersi da brutte diatribe
> > politiche tra destra e sinistra che al giorno d'oggi, come ho già detto,
> > morte le ideologie sono rimaste etichette vuote e prive di senso.
> 
> Non mi risulta. A parte il discorso sulle ideologie per cui vi suggerisco di
> leggere il bel libro di un liberale come Norberto Bobbio: "Destra e
> Sinistra",

Lasciamo perdere tutto questo perche' non c'entra un tubo


> Stallman ha *sempre* associato il discorso del copyleft con
> quello dei valori e dei principi della sinistra sociale, radicale, critica e
> antagonista. Lo fa anche nella famosa cassetta di cui abbiamo parlato.

Mah, IMHO stai forzando moltissimo. Sono d'accordo con Malgaroli. Stallman con
la sinistra antagonista c'entra come Einstein con il bolscevismo. Stiamo
parlando di cose molto diverse. Ciascuno poi e' libero di pensare e cercare i
riferimenti culturali dove preferisce; personalmente, da persona di sinistra,
sarei fortemente riottoso a ricostruire la mia identita' culturale (dopo la
"morte delle ideologie" come avete detto voi) passando da Stallman. Direi che
posso ancora permettermi, fortunatamente, di ispirarmi a pensatori di ben
altro spessore politico, etico e filosofico.

*Al limite*, posso cercare di collegarmi a cio' che dice Stallman in campi
come la produzione del software, la gestione di Internet o la ricerca
scientifica, ma purtuttavia, *anche in questi contesti* lo Stallman-pensiero
non e' sufficiente e non mi basta per definire una politica "di sinistra", se
non altro perche' le sue idee sono perfettamente compatibili con quelle della
destra. Stallman con i luoghi della politica della sinistra italiana non
c'entra nulla, a meno di non voler, ripeto, forzare ed etichettare il suo
pensiero: pero' ricorda che "etichettare" non e' mai utile, caso mai bisogna
"recuperare", "imparare" ecc.


> Se proprio non vogliamo considerare destra e sinistra come non luoghi
> concettuali occupati da visioni e schieramenti opposti perche' sembra troppo
> complesso, ricordatevi che un anno fa, Steve Ballmer di Microsoft ha detto
> testualmente: "Linux? non esiste un'azienda che si chiama Linux. Quelli sono
> dei comunisti". Non mi chiedete di citare la fonte perche' non la ricordo,
> ma credo che stia nel libro di Formenti: Incantati dalla Rete.

I commenti di Microsoft sono, e sono sempre stati, FUD. IMHO direi che ci sei
cascato in pieno, senza offesa: oltre a leggere quello che dice Microsoft,
documentati *anche* sulle *risposte* che sono state date a Microsoft dal
movimento OSI + FSF: di sicuro non sono le stesse che da' Bertinotti quando lo
accusano di essere "comunista", *anzi* (e questo dovrebbe essere una ulteriore
conferma a cio' che sostengo). Come dire, non leggere solo cio' che dicono gli
"avversari" ma anche quello che diciamo "noi"...


buonanotte

-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org
Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)