R: [Discussioni] Chiusura sito www.warez.at

Marco Ermini markoer a firenze.linux.it
Mer 24 Ott 2001 02:42:27 CEST


Il Tue, 23 Oct 2001 12:55:28 +0200, Christian Surchi <csurchi a mclink.it>
scrisse:

[...]
> E poi, non solo il software
> libero e' gratis. Internet Explorer costa ad esempio?

Si', perche' ormai non e' un browser installabile gratuitamente, e' parte del
desktop di Windows, e lo paghi in quanto paghi 600.000 lire + IVA di Windows
2000 professional. In pratica, il fatto che sia stato distribuito
gratuitamente era solo il cavallo di Troia per vendertelo e fartelo pagare
l'anno dopo. Comunque ho capito vuoi dire e sono d'accordo.

Christian mi scusera' se uso questo reply per dire altre cose che non sono
riferite direttamente a cosa lui dice.

Non voglio entrare nel merito del fatto se ASSOLI deve dire qualcosa o meno
perche' non mi riguarda, ma, pur condividendo gli argomenti che sono stati
portati da chi ritiene corretto slegare l'immagine di "warez" da "software
libero", ritengo che essi siano tuttavia - ancora una volta - un po' troppo
semplicistici.

Prima di tutto, la sensibilita' mostrata da Leandro non e' da disprezzare.
Leandro sicuramente non ha pensato al fatto dei pro e dei contro circa lo
"spendere l'immagine" in questa circostanza (ho detto che condivido le
argomentazioni dei contro), piuttosto pero' mi sembrava (se mi perdona
l'arroganza con cui voglio interpretare il suo pensiero) che volesse indicare
una sensibilita' che chi gli ha risposto non ha raccolto. Quello che voglio
dire e' che certe "posizioni" e "situazioni" sono decisamente piu' sfumate di
come sono state dipinte.

Quello che voglio dire e': 1) sicuramente, le logiche che stanno dietro i modi
di produzione del software proprietario (e che tutti qui noi avversiamo) sono
sicuramente la causa del proliferare del "warez". Ripetero' la banalita' che
se il software fosse tutto libero non esisterebbe "warez", non solo e non
tanto per il fatto che sarebbe tutto "gratis" ma, come mi insegnate voi,
soprattutto perche' certe logiche sarebbero diverse. 2) diversa gente che
"produce" sw "pirata" e combattuta da gente tipo BSA, almeno a parole, dice di
farlo per combattere le logiche di cui sopra. Per esempio, il "cracker" che ha
postato su internet, proprio due o tre giorni fa, il crack per i file
multimediali WMA di Microsoft portando delle argomentazioni sulla liberta' di
ascoltare la musica come e dove vuole (http://www.silicon.com/p48458 ) e la
famosa vicenda di Dmitri Skylarov. Pur non essendo paragonabili agli sciocchi
creatori di un sito di sw copiati, si tratta di vicende che stanno diventando
sempre piu' "necessarie" via via che l'arte ci verra' presentata in modi
sempre piu' infruibili se non da software proprietari


ciao

-- 
Marco Ermini
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There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson




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