[Discussioni] Articolo del Venerdi'

[Antonio Memo]

Il 12:27, lunedì 29 ottobre 2001, hai scritto:
> Come promesso, ecco il riassunto del mio breve scambio epistolare (via
> email) con l’autore dell’articolo apparso sul Venerdì di
> Repubblica:
>

Hai spedito via web? Ho paura che supereva ti abbia pasticciato il testo: 
visto che non riuscivo a leggere l'ho ripulito. Riposto in lista.

ciao

################# messaggio di Luca ####################

Come promesso, ecco il riassunto del mio breve scambio epistolare (via email) 
con l'autore dell'articolo apparso sul Venerdì di Repubblica:
 
L'articolo, niente di allarmante, era un breve pezzo su Torvalds e la sua 
autobiografia e di per sé, a parte il titolo ad effetto il <<danese>> al 
posto di <<finlandese>> nel sottotitolo, non diceva nulla di sbagliato 
(diciamo che non diceva nulla proprio!)
 
La cosa che mi ha scocciato era la didascalia alla foto che, citando il libro 
<<L'etica hacker>>, associava il concetto di hacker alla parola
<<pirata>>, al solito. Siccome non è la prima volta che succede su 
Repubblica, di cui sono lettore abituale, ho pensato bene di mandare una 
email, molto garbata, al direttore ed all'autore con la solita differenza 
hacker/cracker, alla quale ho aggiunto qualche considerazione personale sul 
danno di immagine che ne può derivare alle comunità di sviluppatori di 
software libero o comunque open source (niente thread please!) che si 
identificano con il concetto di hacker; nonché
alle aziende vecchie o nuove che si basano sullo sviluppo di questo tipo di 
sw (si, sono socio di Prosa, ma email di questo tipo le ho sempre
mandate anche prima!).
 
Mi ha risposto l'autore Staglianò che, a parte dirmi che titoli e sottotitoli 
li fa qualcun altro (cosa che avevo già dato per scontata nell'email), in 
pratica mi ha assicurato che lui ha sempre parlato bene di Torvalds sia in 
precedenti articoli che nel suo libro:
 
Evidentemente non si è preso il Venerdì e non ha letto la didascalia alla 
foto. allora l'ho rassicurato che non ce l'avevo con lui e che lo so che non 
è lui che fa anche le didascalie, e che mi rivolgevo in generale al giornale 
(Direttore), visto che hanno la tendenza a ripetere la solfa hacker=pirata 
nonostante abbiano ricevuto diverse osservazioni come questa e non solo da me 
presumo
 
Questo è quanto. Lo so che magari è fatica sprecata, ma visto che il tutto mi 
è costato non più di mezzora perché no?

Ciao
Luca