[Discussioni] lettera alle associazioni di consumatori
Simo Sorce
simo.sorce a xsec.it
Lun 12 Ago 2002 13:08:08 CEST
On Mon, 2002-08-12 at 11:19, davide pesenti wrote:
> On 05 Aug 2002 09:52:42 +0200
> Simo Sorce <simo.sorce a xsec.it> wrote:
>
> > Secondo me andrebbe cambiata completamente l'impostazione.
> > Innanzitutto prima di scrivere, bisogna cercare bene e fare una
> > lista di produttori e vedere se qualcuno di essi offre altre
> > possibilità.
>
> un elenco (incompleto) è presente sul sito di Paolo Attivissimo (
> http://www.attivissimo.net/rimborso_windows/istruzioni.htm#esperienzelettori)
Si la pagina mi è nota, perchè ho tentato anche io l'impossibile con
compaq, ricevendo esattamente la risposta segnalata qua, il mio spirito
di avventura è stato bloccato dallo spirito del portare a casa la
pagnotta! Eh, si non bisogna dimenticare che queste procedure non sono
solo assurde (perchè mi costringono all'aquisto e poi al rimborso? Non
dovrebbero consentirmi di acquistare senza OS direttamente?) ma fanno
perdere molto tempo e oltre un tot di ore per 150Eur non ci posso
andare.
Si potrebbe magari contattare attivissimo e coordinarsi per cercare di
stilare una lista solo per i notebook contattando direttamente tutti i
produttori.
> > Una volta accertato che è _molto_ difficile trovare
> > alternative, allora si deve scrivere una lettera all'antitrust,
> > chiedendo lumi su come mai pur essendoci le alternative nessun
> > produttore le offra. E` inutile chiedere il rimborso del solo
> > software, perchè esso non è più previsto dalla licenza, a quanto
> > pare, e quindi sarebbe una richiesta perefettamente inutile e molto
> > criticabile (ti risponderebbero che come non puoi chiedere il
> > portatile senza video così non lo puoi avere senza sw e avrebbero
> > ragione).
>
> beh però puoi aumentare ad esempio la ram, o scegliere se l'HD lo vuoi
> da 20 o 30 GB... insomma non mi sembra una motivazione convincente...
Non ho detto che sia convincente, non lo è :)
Ho detto solo come si stanno muovendo i grandi produttori.
C'è da dire che loro in questo momento sono tra l'incudine e il
martello, hanno _certamente_ (certezza dovuta a clausole di contratti
riservati che sono state pubblicate in forma anonima per esempio con
Dell) dei contratti con Microsoft che li obbligano a non vendere PC
senza OS. MS preferisce addirittura regalare soldi a RedHat per esempio
piuttosto che permettere che i PC siano venduti senza OS.
E parte di queste clausole dicono anche che se vuoi vendere i pc con
altro OS devi cambiare nome (non necessariamente HW) a quella linea di
prodotti, facendoti perdere il vantaggio del branding e ghettizzando
l'offerta.
> > Se invece ci sono ancora in giro licenze "precedenti" che permettono
> > il rimborso del _solo_ software allora si può anche procedere in
> > questo modo, ma è da tempo che queste licenze sono state cambiate.
>
> In fondo, come giustamente diceva altrove Stefano, quello che ora mi
> interessa e che avevo in mente quando ho buttato giù questa bozza, è
> sensibilizzare sul tema, cercare voci anche al di fuori dell'ambito
> strettamente informatico e far capire che è _anche_ un problema di
> libertà, non un problema che riguarda una setta di iniziati, insomma
> qualcosa che si può ricondurre ad un'esperienza quotidiana. Questo mi
> pare importante.
Si, mi oare una buona cosa, forse sarebbe anche il caso di cercare di
contattare gruppi esteri per conoscere le loro esperienze e magari
creare una rete di pressione transnazionale.
> Poi possiamo anche intraprendere la strada dell'Anti Trust, ma per ora,
> conoscendo le forze in gioco, credo che trovare più "alleati" sia
> fondamentale, così come far capire che avere un'alternativa è
> un'esigenza sentita e non solo il capriccio di pochi.
Sono d'accordo, anche se non è una battaglia che riguarda direttamente
il SL in se, ma piuttosto le associazioni dei consumatori..
> Guardata in quest'ottica, cosa cambiereste e cosa terresti del testo?
Beh, vista in quest'ottica la cosa cambia, però io assolutamente
menzionerei i cambiamenti di rotta (verso la restituzione dell'intero
prodotto, o la negazione della restituzione nonstante il contratto) dei
grandi produttori, in modo da non essere preda di facili critiche.
ciao,
Simo.
--
Simo Sorce - simo.sorce a xsec.it
Xsec s.r.l.
via Durando 10 Ed. G - 20158 - Milano
tel. +39 02 2399 7130 - fax: +39 02 700 442 399
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