[Discussioni] La memoria presentata da Suse all'audizione al Senato

[Fabio Coatti]

Alle Sunday 07 July 2002 18:12, Simo Sorce ha scritto:

> Veramente la libertà di scelta c'è e non c'è poi così tanto bisogno di
> difenderla.
> Certo il quasi-monopolio di Microsoft è un problema per l'informatica,
> ma in generale, e chi propone il software libero non fà una battaglia
> contro i monopoli ma a favore della libertà dell'utente.
> Io non costringo certo nessuno a non usare ciò che vuole, ma permetti
> che in una lista in cui si discute di software libero sia quanto meno
> inopportuno continuare a pestare su questo tasto, ci sono centinaia di
> altri posti in cui osannare le "bontà" del software proprietario,
> secondo me.

Forse non mi sono spiegato bene. Non ho la minima intenzione di osannare alcun 
software, e non credo nemmeno sia facile vedere una simile intenzione 
leggendo le mie mail.
Volevo però mettere l'accento sul fatto che a volte la "Lotta" pro software 
libero arrivi ad eccessi a mio modo di vedere dannosi per l'obbiettivo stesso 
che si vuole conseguire. Vedere in questo discorso un osannare il software 
proprietario richiede per lo meno un'interperetazione alquanto ardita di 
quello che ho scritto.
Messe così le cose spero che ti sia chiaro perchè non ritengo assolutamente 
offtopic quanto ho scritto.
Appunto perchè, come dici sopra, "si fa una battaglia a favore della libertà 
dell'utente", non vedo come un atteggiamento aprioristico possa dare credito 
a questa battaglia. Sono abbastanza sconcertato e perplesso quando vedo 
attaccare il software proprietario _tout court_. Condivido tale attacco, ma 
quando viene portato con toni integralisti ritengo che il guadagno sia 
inferiore alla spesa. E' su questo che volevo mettere l'accento.
Se per te discutere su quale sia l'atteggiamento più costruttivo in tale 
contesto sia da giudicare fuori luogo su questa mailing list allora ti prego 
di chiarirne i motivi, quanto scrivi sopra mi sembra fuori bersaglio.