[Discussioni] La memoria presentata da Suse all'audizione al Senato

[Fabio Coatti]

Il 01:10, mercoledì 10 luglio 2002, hai scritto:
> On Tue, 9 Jul 2002 22:16:43 +0200
>
> Marco Ermini <markoer a firenze.linux.it> wrote:
> > Mah, forse non e' molto chiaro cosa significa "ideologico". Se le persone
> > ritengono una cosa importante solo perche' lo ha detto qualcuno le cui
> > parole si accettano acriticamente, se queste parole si propagandano come
> > valide di per se' senza ritenere utile argomentarle, allora si parla di
> > "ideologia", che e' poi una secolarizzazione di "religione".
>
> Caro Marco,
> sono iscritto a discussioni a softwarelibero.it solo da pochi giorni e non ti
> conosco, eppure ho la strana ma netta sensazione, viste la quantità e la
> "tecnica" delle tue ultime mail, che tu stia cercando in sostanza di
> boicottare questa lista. Toglimi una curiosità: è così? Ciao ciao
> Fabrizio


Questa osservazione mi fa venire in mente una domanda: ma in questa lista è 
lecito discutere solo di cose che non si discostano per nulla da quanto dice 
stallman & c? Io pensavo che si potessero mettere in rilievo osservazioni, 
commenti, critiche se vogliamo, fare insomma una certa "discussione", nel 
senso costruttivo del termine. 
Definire boicottaggio il commento di Marco, è imho _assurdo_ tout court.
Se cercare di porre in evidenza punti di vista che permettono di valutare 
meglio diversi punti di vista sul free soft è considerato boicottaggio, ne 
nasce direttamente la conclusione che in questa lista non si può mettere in 
alcun modo in discussione, checchè ne dica il nome, il punto di vista più 
ligio alla filosofia stallmaniana. CIò è molto triste, in primis perchè credo 
ancora che mettersi in discussione non possa fare che bene, in secondo luogo 
perchè quando si parla di libertà definire boicottaggio una semplice 
precisazione come quella sopra mi fa venire in mente l'atteggiamento di 
Urbano VIII.

Tengo a precisare che io uso, apprezzo e cerco di diffondere il free software 
sia come hobby che sul posto di lavoro, ma continuo a ritenere che ascoltare 
ed eventualmente controbattere idee diverse dalla mia sia costruttivo, altro 
che boicottaggio...