R: Organizzazione del lavoro ( was R: [Discussioni] La memoria presentata da Suse all'audizione al Senato)
Roberto Galoppini
galoppini a acmesolutions.it
Gio 18 Lug 2002 11:29:33 CEST
Anche noi, nonostante 'nati' come srl, stiamo puntando ad un modello simile:
in pratica l'idea e quella che singoli professionisti e/o altre piccole
realta aziendali collaborino a diverso titolo e grado ai progetti che
realizziamo.
A seconda del grado di partecipazione, che puo partire fin dalla fase di
identificazione del business, dal proposal, o direttamente nella fase
realizzativa, la percentuale che noi ci 'teniamo' cambia, fino a scomparire
o a pagare noi nel caso in cui l'opportunita nasca proprio dall'esterno.
Ci stiamo lavorando da pochi mesi, quindi e un banco di prova, probabilmente
una release 1.0 potrebbe prevedere una diversa forma sociale, chissa.
Circa il numero di persone la mia opinione e che creando delle 'isole' di
competenza e/o mercato sia possibile scalare sensibilmente verso qualche
decina di unita, ma implementarlo per numeri piu grandi richiede
probabilmente un certo overhead organizzativo, un sistema di knowledge
management (vero) per la gestione di un repository di
competenze/opportunita, un modello efficace di risoluzione delle contention
e, last but not least, un cliente in grado di capire ed apprezzare un
approccio non convenzionale (qui credo che la competenza comprovata sia
l'unica vera arma).
la trasparenza (interna) nella gestione degli aspetti economici e
fondamentale.
ROb Galop
-----Messaggio originale-----
Da: discussioni-admin a softwarelibero.it
[mailto:discussioni-admin a softwarelibero.it]Per conto di Alessandro
Rubini
Inviato: giovedi 18 luglio 2002 9.09
A: discussioni a softwarelibero.it
Oggetto: Re: Organizzazione del lavoro ( was R: [Discussioni] La memoria
presentata da Suse all'audizione al Senato)
> Ad oggi 5 soci + 2 in attesa di entrare.
> E non sappiamo per quante persone possa "reggere" un simile modello.
In linea di principio punto anch'io ad un'organizzazione simile, che
in pratica e` piu` uno "studio associato" che una cooperativa
(indipendentemente da come lo strutturi poi legalmente). Secondo me
4-5 e` il numero ottimale.
Questa la teoria, la pratica poi e` diversa: eravamo in 1.5 e ora sono
ancora da solo :)
_______________________________________________
Discussioni mailing list
Discussioni a softwarelibero.it
http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
Totale iscritti: 139
More information about the discussioni
mailing list