[Discussioni] Re: R: [Diritto] Cassazione e diritto d'autore

Leandro Noferini lnoferin a cybervalley.org
Mar 11 Giu 2002 16:00:20 CEST


 >> > In buona sostanza: se vedo usare un programma proprietario copiato
 >> > illecitamente devo segnalare la cosa? Se sì in quali casi e con quali
 >> > limitazioni?
 >> 
 >> Credo che in questo caso il cittadino ha la facolta' di esporre i fatti presso
 >> la Procura della Repubblica, ma non ha un vero e proprio obbligo
 >> giuridico.

 > Tanto vale allora espormi e spiegare la mia idea.

 > Notate che é **solo** un'idea. Sono conscio del fatto che potrebbe
 > essere giudicata in modo pessimo: rasenta infatti la perfidia, visto che
 > mi é saltata in mente in uno dei miei peggiori incontri/scontri con il
 > software proprietario.

L'idea è  già stata proposta svariate  volte in svariati  luoghi ma la
discussione è sempre arrivata alla  conclusione che il risultato di un
tale comportamento sarebbe pessimo e inutile. 

 > Una delle possibili chiavi di volta della estrema diffusione del

[...]

 > AutoCAD copiato illecitamente (oltre a montagne di altri programmi).

 > Credo che le aziende che producono software proprietario tollerino
 > questo genere di "pirateria" (1) cosí come il pusher ti fornisce le
 > prime dosi di droga gratis, per poi farti pagare quando sarai diventato
 > tossicomane. 

Hai scelto un esempio calzante:  valutando la densità di carcerati per
reati  legati al  piccolo spaccio  di droghe  illecite  presenti nelle
patrie  galere dei  paesi dove  tale  spaccio è  illegale (la  maggior
parte) si capisce che neanche  nel caso delle droghe la penalizzazione
di questi "reati" porta ad una lotta efficace contro il fenomeno.

 > Queste aziende tollerano le copie "pirata" perché in questo
 > modo si creano "orde" di studenti AutoCAD-dipendenti, MS-Word-dipendenti
 > ecc. ecc. a cui potranno mungere con calma migliaia di euro una volta
 > terminati gli studi. 
 > L'ingegnere fresco fresco che va a lavorare in uno studio professionale
 > o si mette in proprio si vede costretto ad acquistare le salatissime
 > licenze per uso professionale dei programmi che ha imparato ad usare
 > all'universitá.

Sicuramente l'azione  delle ditte produttrici di  software chiusi sono
importanti anche l'ignoranza  e la pubblicità (da sempre  e in tutti i
campi profondamente  collegate), la  scarsa o nulla  consapevolezza di
ciò che si  ottiene piratando un software molto  costoso e basarci poi
la propria professione.  Forse è qui che si  deve spingere la "nostra"
azione. 

 > Un fenomeno simile si ripete in moltissimi altri campi. 

[...]

 > capillare che sicuremente gioverebbero al suo sviluppo.

 > In sintesi: denunciare le innumerevoli e capillari violazioni dei
 > diritti d'autore nel caso di copia illecita di programmi proprietari puó
 > essere uno strumento utile per aumentare la diffusione del software
 > libero?

Sicuramente fa diminuire drasticamente la tua "audience"..... 

Sbolli la rabbia e buon lavoro! 

-- 
Ciao
leandro
Email: lnoferin a cybervalley.org
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