[Discussioni] Concorso al Min. Economia: no all Open Source!

Marco Ermini markoer a firenze.linux.it
Mar 12 Mar 2002 15:31:39 CET


On Tue, 12 Mar 2002 14:42:05 +0100 (CET), Carlo Daffara
<cdaffara a mail.conecta.it> wrote:

> Linux risponde (eventualmente con un po' di lavoro) a tutte le richieste.
> E' per quello che hanno aggiunto "vietato l'open source", altrimenti
> correvano il rischio che qualcuno (grossino) provasse a entrare nella
> gara.
> ciao

Secondo me, solo fino ad un certo punto: l'esecuzione concorrente di diverse
versioni dell'OS e' piu' che altro un'emulazione, sotto Linux, allo stato
attuale. Inoltre, le caratteristiche richieste mi sa che sono davvero
difficili da raggiungere con Linux (il supporto fino a 32 processori mi sa che
e' davvero scarso e non credo ci siano sistemi Linux testati e pronti per il
mercato). Io credo che abbiano gia' deciso quale sistema vogliano e di quale
marca (e direi che e' grossina pure questa marca, la quale si desume molto
bene da un dettaglio che non e' stato riportato in lista, cioe' il fatto che
funzioni con Tivoli: va bene che Sun Management in teoria si integra con
Tivoli, ma direi che in sostanza, piu' di tutti gli altri dettagli, decide in
pratica la marca del sistema ed il fornitore :-).

Ovviamente, essendo una PA e dovendo fare un appalto, non potendo comprare
direttamente il sistema che volevano, quindi hanno imbastito tutto questo
ambaradan (sono d'accordo con te su questo sulla specifica del non open
source); tutto cio' serve unicamente a restringere il campo ad una sola marca,
un solo fornitore ed un solo OS... il che puo' anche parere un po' scorretto
(ed in effetti lo e'), ma tutto sommato forse non hanno altro modo per
comprare quello che gli serve...


ciao

-- 
Marco Ermini
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